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Atto Senato

Ordine del Giorno 0/2426/30/0611 presentato da ANNA MARIA BERNINI
lunedì 29 novembre 2021, seduta n. 016

Il Senato,
in sede di discussione del disegno di legge recante Conversione in legge del decreto-legge 21 ottobre 2021, n. 146, recante misure urgenti in materia economica e fiscale, a tutela del lavoro e per esigenze indifferibili,
premesso che:
le disposizioni in materia fiscale contenute nel decreto-legge, sebbene rimodulino i termini per la Rottamazione-ter, prolunghino il termine per il pagamento spontaneo delle somme richieste con le cartelle di pagamento notificate dall'agente della riscossione dal 1° settembre al 31 dicembre 2021 ed estendano la rateazione per i piani di dilazione, non sono sufficienti a superare le difficoltà di imprese e famiglie derivanti dall'emergenza epidemiologica;
nonostante il 2021 abbia fatto registrare un recupero dell'economica positivo, le prospettive ancora incerte in termini di diffusione del virus nei prossimi mesi, richiedono scelte mirate e condivise in grado di favorire investimenti e ricostruire le premesse per liberare il potenziale economico italiano - in particolare dei settori produttivi e delle fasce occupazionali che maggiormente hanno risentito della crisi pandemica;
nonostante i dati macroeconomici riportati nell'ultima Nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza 2021 siano incoraggianti, è necessario non distogliere l'attenzione dalle difficoltà delle famiglie e delle imprese a causa delle numerose scadenze fiscali che devono affrontare;
l'orientamento delle misure fiscali in fase di adozione, dovrebbe avere come obiettivo primario quello di continuare a supportare la ripresa economica, considerato il permanere delle incertezze legate all'evoluzione della pandemia e alle sue conseguenze;
le nuove misure restrittive al vaglio del Governo, che nei prossimi giorni potrebbero determinare nuovamente il cambio di colore di alcune regioni, destano ulteriore preoccupazione per le attività e i settori economici, considerato anche l'approssimarsi delle festività natalizie,
impegna il Governo:
ad adottare, nel corso dell'iter della legge di bilancio per il 2022, in attesa dell'approvazione della riforma fiscale, significative misure volte a dilazionare ulteriormente, nel corso del 2022, le scadenze fiscali previste per il 30 novembre 2021, al fine di individuare punti di equilibrio tra gli adempimenti fiscali e la salvaguardia delle attività economiche e imprenditoriali da un lato, e le necessità delle famiglie dall'altro.
(0/2426/30/0611)
Bernini, Toffanin, Floris, Sciascia, Perosino, Serafini, De Poli, Aimi, Alderisi, Barachini, Barboni, Berardi, Binetti, Caliendo, Caligiuri, Cangini, Cesaro, Craxi, Dal Mas, Damiani, De Siano, Fazzone, Ferro, Galliani, Gallone, Gasparri, Ghedini, Giammanco, Giro, Mallegni, Mangialavori, Masini, Messina Alfredo, Minuto, Modena, Pagano, Papatheu, Paroli, Rizzotti, Ronzulli, Saccone, Schifani, Siclari, Stabile, Tiraboschi, Vitali