• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE

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Atto a cui si riferisce:
C.3/02659 (3-02659)



Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-02659presentato daFORNARO Federicotesto presentato Martedì 30 novembre 2021 modificato Mercoledì 1 dicembre 2021, seduta n. 607

   FORNARO, PASTORINO e TIMBRO. — Al Ministro della transizione ecologica. — Per sapere – premesso che:

   è in atto l'iter per la procedura di valutazione di impatto ambientale sulla richiesta di Enel di sostituire nella centrale di La Spezia un'unità di produzione elettrica a carbone con una turbogas da 800 megawatt;

   la centrale è stata costruita negli anni '60 con quattro unità a carbone. Attualmente è in esercizio una sola a carbone;

   l'Enel ha presentato il 19 marzo 2020 un'istanza di valutazione di impatto ambientale ed è stata espletata la fase della consultazione pubblica, conclusasi il 14 luglio 2020;

   presso la Camera dei deputati il 10 dicembre 2019 è stato accolto dal Governo un ordine del giorno che chiede l'impegno del Governo stesso a garantire il rispetto del termine relativo allo stop all'utilizzo del carbone quale fonte di approvvigionamento energetico per la centrale di La Spezia, previsto per gennaio 2021 dismettendo per quella data la centrale, evitando anche la riconversione a gas;

   la costruzione di questa unità a gas è in evidente contraddizione con la necessità di accelerare il passaggio alle energie rinnovabili e l'abbandono di quelle derivanti da fonti fossili;

   diverse associazioni hanno dato vita alla «Rete per la rinascita dell'area Enel», chiedendo l'archiviazione della procedura di valutazione di impatto ambientale e l'avvio di una discussione sul futuro dell'area interessata, con una lettera inviata al Ministero della transizione ecologica il 6 novembre 2021;

   il comune di Arcola ha inviato, sempre al Ministero della transizione ecologica, il 23 febbraio 2021, una richiesta di sospensiva della procedura di valutazione di impatto ambientale;

   le istituzioni territoriali hanno ribadito la contrarietà alla riconversione a gas, con prese di posizione unanimi dei consigli comunali di La Spezia e di Arcola e del consiglio regionale della Liguria;

   oltre sessant'anni della presenza di una centrale termoelettrica all'interno del perimetro urbano ha prodotto effetti testimoniati dal parere espresso dall'Istituto superiore di sanità;

   è ormai una diffusa considerazione che l'apporto fornito dalla centrale di La Spezia non è più necessario nel quadro nazionale di produzione elettrica;

   andrebbero valutati e perseguiti progetti alternativi, basati sulla sostenibilità ambientale, sul rispetto della salute della popolazione, sull'occupazione e sullo sviluppo economico e in linea con i nuovi indirizzi delle politiche dell'Unione europea –:

   se non ritenga, tenuto conto anche delle prese di posizione contrarie delle istituzioni locali e regionali e dell'ordine del giorno accolto alla Camera dei deputati il 10 dicembre 2019, di adottare iniziative di competenza per avviare una fase nuova, cercando per l'area interessata una soluzione diversa in linea con il superamento delle fonti fossili.
(3-02659)