• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
C.4/10799 (4-10799)



Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-10799presentato daBORGHI Claudiotesto diMercoledì 24 novembre 2021, seduta n. 602

   CLAUDIO BORGHI. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:

   su diversi organi di stampa si discute della valutazione da parte del Governo dell'introduzione di una sorta di «super green pass» per limitare le attività solo a chi è vaccinato o guarito da Sars-Covid-19. Risulta evidente la fretta del Ministero della salute nel proporre tali misure restrittive fortemente impattanti sulla libertà di cittadini e ad avviso dell'interrogante, sull'economia nazionale copiate da altri Paesi europei, come la misura del «green pass francese» e «il modello austriaco»;

   in Francia il certificato verde è stato esteso fino al 31 luglio 2022 e in Austria per contrastare la pandemia il Governo si avvale del cosiddetto modello 2G, un sistema che consente l'accesso a una serie di attività solo a chi si è vaccinato e a chi è guarito dal COVID-19;

   in Svezia sono state introdotte il minor numero di restrizioni possibili per contrastare la diffusione da COVID-19 e, nel mese di novembre, il Paese ha registrato intorno ai mille contagi giornalieri. Al contrario, nello stesso mese, in Austria, dove vigono le suddette misure anti COVID-19 più stringenti, i contagi giornalieri sono saliti a circa 14.000;

   in Spagna l'utilizzo del green pass è praticamente assente; non vige l'obbligo di certificato verde per lavorare e la decisione sull'obbligo di green pass per frequentare bar, ristoranti, locali notturni è lasciata alle regioni. A settembre nel Paese i casi di contagio giornalieri si aggiravano intorno ai 2.000, sono poi scesi nel mese di ottobre 2021 e si stanno rialzando lievemente toccando i 4.000 a novembre 2021 –:

   quale sia il motivo per cui non risultano essere stati presi in considerazione i Paesi che hanno fatto scelte diverse, ottenendo risultati migliori nel contenimento della malattia, parametrati alla minimizzazione della compressione dei diritti dei cittadini, quali ad esempio Spagna e Svezia;

   su quali basi si sostenga che le chiusure sarebbero «inevitabili» in assenza di green pass, stanti appunto numerosi esempi nel mondo di scelte di contenimento diverse e la presenza di numerosi studi che hanno accertato l'inefficacia delle politiche di lockdown.
(4-10799)