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Atto Senato

Risposta scritta pubblicata nel fascicolo n. 125
all'Interrogazione 4-05118

Risposta. - Si rappresenta che, a partire dal mese di marzo 2020, il Gruppo torinese trasporti (GTT) ha adottato un piano operativo, condiviso con la Prefettura di Torino, l'Agenzia per la mobilità piemontese, la Regione Piemonte e il Comune di Torino, per garantire il trasporto della clientela in condizioni di sicurezza, nel rispetto delle "linee guida per l'informazione agli utenti e le modalità organizzative per il contenimento della diffusione del Covid-19 in materia di trasporto pubblico", di cui all'allegato 15 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 2 marzo 2021. Con le linee guida sono state previste le seguenti misure di prevenzione: ingressi separati di salita e discesa dei passeggeri volti a evitare contatti tra i passeggeri; aumento della frequenza dei mezzi nelle ore segnalate con alto flusso di passeggeri; capacità di carico ridotta dei mezzi, con numero massimo dl passeggeri pari al 50 per cento, per evitare sovraffollamenti; sospensione della vendita e del controllo dei titoli di viaggio a bordo.

Inoltre, l'Azienda ha messo a disposizione della cittadinanza la massima flotta tranviaria e automobilistica possibile, con l'utilizzo anche di altri bus di vettori privati, incrementando altresì il numero di ore di utilizzo di tram e bus nella fascia oraria maggiormente frequentata dai passeggeri.

Con il passaggio della Regione Piemonte dalla zona rossa alla zona arancione e con la riapertura delle attività didattiche, a partire dal 12 aprile 2021, il servizio di trasporto pubblico è stato incrementato sulle direttrici frequentate dagli studenti verso i maggiori plessi scolatici. Infatti, in relazione alla ripresa in presenza delle attività scolastiche, il piano trasporti è stato messo a punto dal tavolo coordinato dalla Prefettura di Torino ed è stato rimodulato a seconda delle esigenze costantemente monitorate e rilevate.

GTT ha messo a disposizione 24 treni della metropolitana, 130 tram e 656 bus, fornendo altresì un servizio di sanificazione giornaliero e notturno, con interventi straordinari anche in linea (ai capilinea) durante il servizio. Inoltre, al fine di garantire le misure di prevenzione e anti assembramento, oltre al monitoraggio del servizio a cura della centrale operativa, GTT ha predisposto un servizio di vigilanza, impiegando 6 autovetture, munite di autoradio, in postazioni dedicate (piazza della Repubblica, porta Susa, piazza Sabotino, porta Nuova, piazzale Caio Mario, piazza Carducci), per la verifica costante dei livelli di carico dei mezzi di trasporto, una postazione itinerante e 60 assistenti alla clientela dislocati su percorsi e fermate con maggiori criticità.

Queste attività di controllo sono state ulteriormente supportate dai servizi di monitoraggio effettuati dagli assistenti alla clientela, con il contributo della Polizia municipale, in prossimità delle fermate dei mezzi e presso le stazioni della metropolitana. Oltre ai predetti servizi, si aggiungono anche quelli eseguiti dalle forze dell'ordine, a bordo dei mezzi di trasporto e in prossimità delle fermate.

Tutte queste attività sono proseguite costantemente anche a seguito del passaggio del Piemonte in "zona bianca", con il conseguente incremento della capienza consentita sui mezzi pubblici dal 50 all'80 per cento. L'utenza è sempre stata aggiornata sulle disposizioni alle quali attenersi a bordo, sulle modalità di salita e discesa dai mezzi, sulla portata massima delle vetture e sul livello di riempimento del mezzo in arrivo alla fermata, sia mediante il sito internet di GTT sia sulle applicazioni più diffuse tra quelle dedicate alla mobilità.

SCALFAROTTO IVAN Sottosegretario di Stato per l'interno

12/11/2021