• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN ASSEMBLEA

link alla fonte scarica il documento in PDF

Atto a cui si riferisce:
C.9/02561-A/001 9/2561-A/1. Ermellino.



Atto Camera

Ordine del Giorno 9/02561-A/001presentato daERMELLINO Alessandratesto diGiovedì 18 novembre 2021, seduta n. 598

   La Camera,

   premesso che:

    la Costituzione, all'articolo 31, prevede che «la Repubblica agevola con misure economiche e altre provvidenze la formazione della famiglia e l'adempimento dei compiti relativi, con particolare riferimento alle famiglie numerose. Protegge la maternità, l'infanzia e la gioventù, favorendo gli istituti necessari a tale scopo»;

    la condivisione, l'aggregazione, il gioco, il divertimento, sono presupposti vitali per la crescita, l'apprendimento e lo sviluppo della personalità dei bambini e degli adolescenti;

    l'isolamento, il senso di incertezza, la costante paura che la famiglia potesse contrarre il virus, si sono riflessi sulla salute mentale dei figli: le conseguenze si sono tradotte in un significativo aumento dei sintomi depressivi negli adolescenti, ad un peggioramento della qualità del sonno, a difficoltà di concentrazione, irrequietezza e sintomi psicosomatici;

    recenti ricerche hanno dimostrato come le implicazioni che la pandemia e il lockdown hanno comportato, quali l'isolamento, il senso di incertezza, l'angoscia delle famiglie, abbiano impattato sulla salute mentale dei bambini e degli adolescenti, con un peggioramento della qualità del sonno, difficoltà di concentrazione e un significativo aumento dei sintomi depressivi negli adolescenti;

    il cervello di un ragazzo di pochi anni sotto costante pressione produce alti livelli dell'ormone dello stress, il cortisolo, che, associato all'adrenalina, provoca un aumento dell'ansia, disregolazione e una diminuzione delle abilità funzionali e di comunicazione sociale, oltre al rischio più elevato di uno sviluppo atipico permanente, poiché il cervello è ancora in fase di sviluppo;

    per chi attraversa la fase dell'adolescenza, nella quale la percezione di inclusione e accettazione da parte dei coetanei condiziona lo stato d'animo, la chiusura forzata ha aggravato uno stato di solitudine già frequente, e la tendenza ad essere colpevolizzati per l'aumento dei contagi, come è emerso spesso sui principali canali di comunicazione, ha prodotto in tanti ragazzi ulteriore rabbia, demoralizzazione e rassegnazione;

    numerosi studi e verifiche sul campo hanno inoltre dimostrato che la didattica a distanza, oltre ad aver determinato una perdita dell'apprendimento del 35 per cento, ha costretto molti ragazzi ad affrontare per la totalità delle loro giornate ambienti familiari pesanti, dai quali non era possibile sottrarsi a causa delle limitazioni alla libertà personali, esasperando così i conflitti tra le mura domestiche;

    la necessità di lenire il disagio emotivo quotidiano ha incrementato notevolmente lo sviluppo di dipendenze comportamentali, quali il gioco d'azzardo, i videogiochi, la pornografia;

    nell'ultimo anno, numerose strutture ospedaliere italiane di eccellenza, come il centro Niguarda di Milano, hanno registrato un notevole incremento delle domande di ricovero in psichiatria da parte dei più giovani e delle richieste di prima visita presso il Centro Psicosociale, registrando con preoccupazione un significativo aumento degli atti di autolesionismo, di tentati suicidi e di casi di anoressia;

    il Centro di Neuropsicologia dell'Apprendimento Humanitas Medical Care, ha, inoltre, rilevato che il 30 per cento dei bambini con sintomi di stress soffrono un vero e proprio disturbo post-traumatico, causato dalla perdita di persone care o dalla preoccupazione della propria morte o di quella dei famigliari;

    gli esperti di neuroscienze hanno più volte sottolineato quanto sia essenziale valutare e analizzare l'impatto psicologico causato dalla pandemia e dal lockdown sui bambini e sugli adolescenti e quanto sia fondamentale implementarne l'assistenza a fronte delle loro difficoltà emotive e psicologiche;

    il benessere psicologico condiziona il benessere fisico del bambino o dell'adolescente,

    lo sviluppo della sua personalità, la sua capacità di realizzarsi professionalmente e personalmente negli anni successivi;

    lo sviluppo della personalità delle giovani generazioni in condizioni di benessere fisico e mentale costituisce, al pari della natalità e della formazione scolastica, un elemento essenziale per lo sviluppo economico, sociale e politico di una nazione;

    nel disegno di legge, che affronta organicamente la materia, prevedendo o rafforzando numerose misure di sostegno in relazione alle spese sostenute per i figli, è presente (articolo 2, comma 2, lettera f)) un principio e criterio direttivo di delega riferito alle spese sostenute per i figli «con patologie fisiche o psichiche invalidanti, compresi i disturbi del comportamento alimentare, ovvero con disturbi specifici dell'apprendimento o con bisogni educativi speciali, comprese le spese di cura e di riabilitazione e per attività terapeutiche e ricreative svolte da soggetti accreditati»,

impegna il Governo:

   a valutare l'opportunità di attuare, con decreto legislativo, le disposizioni contenute dal provvedimento in esame, comprendendo, nei «disturbi specifici dell'apprendimento» e nei «bisogni educativi speciali», anche i disagi psicologici nati o amplificati dall'emergenza pandemica, e che non dipendono da patologie organiche, ma che tuttavia necessitano dell'aiuto psicologico;

   a valutare l'opportunità di destinare l'assegno universale di cui all'articolo 2, comma 1, anche alle famiglie che sostengono costi per i percorsi di psicoterapia a favore dei figli che soffrono i disagi sopra citati;

   a valutare l'opportunità di attuare, con decreto legislativo, la norma contenuta nell'articolo 3, comma 2, lettera d), estendendo i benefici economici anche alle famiglie chiamate ad affrontare spese per il supporto psicologico a favore dei figli.
9/2561-A/1. Ermellino.