• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE

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Atto a cui si riferisce:
C.5/07059 (5-07059)



Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-07059presentato daMICELI Carmelotesto diGiovedì 11 novembre 2021, seduta n. 593

   MICELI. — Al Ministro della cultura. — Per sapere – premesso che:

   negli ultimi anni il Ministero della cultura ha promosso, in attuazione del Pon Fesr «Cultura e Sviluppo» 2014-2020 (Asse Prioritario II), un incentivo denominato «Cultura Crea» (anche nelle sue versioni «Cultura Crea 2.0» e «Cultura Crea plus») volto a sostenere «la nascita e la crescita di iniziative imprenditoriali e no profit nel settore dell'industria culturale, creativa e turistica, che puntano a valorizzare le risorse culturali del territorio nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia» e «la filiera culturale e creativa delle regioni interessate e consolidare i settori produttivi collegati, rafforzando la competitività delle micro, piccole e medie imprese»;

   la misura ha previsto tre diversi ambiti di intervento dedicati rispettivamente alle nuove imprese dell'industria culturale e start-up (Titolo II) – per la nascita di nuove imprese di micro, piccola e media dimensione della filiera culturale e creativa –, alle imprese consolidate (Titolo III) – per la crescita e l'integrazione delle micro, piccole e medie imprese della filiera culturale, creativa, dello spettacolo e delle filiere dei prodotti tradizionali e tipici – e alle imprese sociali (Titolo IV), per sostenere i soggetti del terzo settore nelle attività collegate alla gestione di beni, servizi e attività culturali, favorendo forme di integrazione;

   nonostante l'Accordo operativo (Aoa) del 2016 l'Autorità di gestione del Pon Cultura e sviluppo e la regione siciliana avesse previsto che il Pon nazionale non sarebbe intervenuto nel territorio dell'isola al fine di consentire alla regione stessa di modulare l'analoga azione del Pon con riguardo agli attrattori di rilevanza sia nazionale che locale, con propria nota del giugno scorso, l'assessore regionale alle attività produttive ha chiesto una modifica dell'Accordo nel senso di consentire alle aziende siciliane interessate di avere accesso alle agevolazioni previste dal Titolo III;

   con deliberazione n. 343, del 7 settembre 2021, la giunta regionale ha approvato proposta di modifica dell'Aoa e ha dato mandato al dipartimento regionale della programmazione di avanzare richiesta al Ministero della cultura nella qualità di autorità di gestione del Pon Cultura e Sviluppo;

   a oggi, nessuna comunicazione sembrerebbe essere pervenuta in relazione all'esito dell'istanza della regione siciliana da parte del Ministero; l'approvazione delle modifiche all'Accordo investirebbe in subordine anche le competenze dell'Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa (Invitalia) in quanto soggetto gestore del programma Cultura Crea e, ad avviso dell'interrogante, l'urgente sblocco delle agevolazioni del Titolo III anche per le imprese siciliane consentirebbe a decine di operatori del mondo turistico e culturale di poter accedere alle agevolazioni ed ai vantaggi fiscali previsti –:

   di quali elementi disponga il Ministro interrogato in relazione ai fatti esposti in premessa;

   se e quali iniziative di competenza intenda intraprendere nell'immediato, con specifico riferimento alle tempistiche di modifica dell'Accordo e al conseguente accesso delle imprese siciliane alle agevolazioni del «Titolo III» del programma «Cultura Crea», dando, altresì, impulso all'ente gestore Invitalia per i successivi adempimenti di competenza.
(5-07059)