• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE

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Atto a cui si riferisce:
C.5/06987 (5-06987)



Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-06987presentato daBENAMATI Gianlucatesto diMercoledì 3 novembre 2021, seduta n. 587

   BENAMATI, BONOMO, GAVINO MANCA, NARDI, SOVERINI e ZARDINI. — Al Ministro della transizione ecologica. — Per sapere – premesso che:

   il mercato dell'energia ha mostrato un trend di aumento dei prezzi di gas ed energia elettrica che dallo scorso luglio ha assunto livelli record. In risposta, Governo e Parlamento sono intervenuti con provvedimenti straordinari che hanno consentito, per gli ultimi sei mesi del 2021, di porre un argine all'aumento delle bollette per il sistema produttivo e le famiglie, ma sarebbe oggi opportuno, anche in considerazione dell'occasione rappresentata dagli aiuti alla transizione ecologica finanziati con il Recovery Fund dall'Unione europea e che il nostro Paese gestisce all'interno del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), che si intervenisse con misure che a medio termine ponessero le basi per risolvere le ragioni congiunturali e soprattutto le problematiche strutturali del mercato dell'energia europeo e nazionale;

   tutte le previsioni indicano che i prezzi resteranno elevati durante l'inverno: lo scorso 13 ottobre, la Commissione europea ha presentato un pacchetto di misure che possono essere adottate dai singoli Stati per far fronte alla situazione eccezionale e che non saranno soggette alla disciplina sugli aiuti di Stato (il cosiddetto «toolbox»), finalizzate ad affrontare il caro-energia, un pacchetto che senza prefigurare un intervento diretto a livello comunitario intende spingere gli Stati membri ad utilizzare tutti gli strumenti esistenti a disposizione per intervenire con misure di sostegno al consumatori, riduzioni dell'aliquota fiscale, proroghe temporanee per il saldo delle bollette, misure di salvaguardia per evitare la disconnessione delle utenze;

   la Commissione prevede, inoltre, una serie di possibili azioni in ambito comunitario con l'obiettivo di intensificare il dialogo internazionale nel settore dell'energia e garantire la trasparenza e la flessibilità dei mercati internazionali, indagare su potenziali comportamenti anticoncorrenziali tramite l'Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati (Esma) e agevolare l'accesso ad accordi di compravendita di energia elettrica da fonti rinnovabili;

   altre possibili azioni di sistema nel medio termine, che sarebbe opportuno prendere in considerazione e che vedrebbero l'Italia in un ruoto strategico, sono la proposta di un consorzio europeo di acquisto gas e soprattutto, in un'ottica di calmierare i prezzi e rendere più sicuri gli approvvigionamenti, lo sviluppo e l'utilizzo delle connessioni verso l'Africa e l'Oriente –:

   quale sia l'approccio del Ministro, per quanto di competenza, per assicurare, anche nell'interlocuzione con la Commissione europea, la resilienza, la sicurezza e l'efficienza del mercato dell'energia in una fase di transizione ecologica che sia sostenibile anche socialmente ed economicamente.
(5-06987)