• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
C.4/10491 (4-10491)



Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-10491presentato daFRACCARO Riccardotesto diGiovedì 21 ottobre 2021, seduta n. 579

   FRACCARO. — Al Ministro della transizione ecologica, al Ministro della cultura. — Per sapere – premesso che:

   con le interrogazioni parlamentari 4-04056 e 4-04059 presentate al Senato della Repubblica rispettivamente il 9 ed il 10 settembre 2020, poste rispettivamente all'attenzione del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare e del Ministro della giustizia, si segnalavano episodi di reiterato abusivismo edilizio riguardanti l'ex hotel «Panorama» nel comune di Nago-Torbole (Trento);

   la vicenda è stata oggetto anche dell'interrogazione a risposta scritta n. 1820 presentata al consiglio della provincia autonoma di Trento e rivolta al presidente della provincia di Trento in data 7 ottobre 2020;

   questi sono i fatti avvenuti:

    con sentenza n. 730 del 1996, la corte di appello di Venezia dichiarava abusiva più della metà delle cubature dell'hotel in questione, posto in area vincolata. Dei 3.504 metri cubi realizzati solo 1.570 risultavano regolarmente autorizzati;

    il Tar di Trento, con sentenza n. 125 del 2018 confermava le conclusioni della corte di appello, annullando il permesso di costruire, la variante e tre delibere della commissione edilizia comunale;

    il comune di Torbole non provvedeva ad annullare la concessione né ad emettere ordinanza di demolizione, rilasciando invece una nuova concessione edilizia con volumetria superiore (4.070,70 metri cubi) in favore della ditta proprietaria dell'immobile;

    rispondendo all'interrogazione provinciale n. 1820 sopra citata, il presidente della provincia autonoma di Trento affermava che, con nota del 4 ottobre 2019 il comune di Nago-Torbole avrebbe dichiarato di aver accertato che riguardo all'Hotel Panorama, «le volumetrie originarie sono risultate coerenti con i titoli abilitativi che ne avevano a suo tempo determinato la realizzazione, salvo uno scostamento inferiore al 2 per cento e quindi irrilevante sono il profilo edilizio, mentre le difformità prospettiche e distributive riscontrate sono state oggetto di regolarizzazione previo pagamento delle sanzioni di legge»;

    dalla risposta di cui al punto precedente si evince che la provincia di Trento si sarebbe limitata a prendere atto di quanto dichiarato dal comune di Nago-Torbole ad una richiesta di informazioni del proprio servizio urbanistica e tutela del paesaggio;

   come noto, il rispetto del principio dello Stato di diritto presuppone che i poteri dello Stato e le autorità amministrative debbano essere sempre vincolati ed operare conformemente alle leggi vigenti e alle sentenze emanate dagli organi del potere giudiziario –:

   se i Ministri interrogati siano a conoscenza dei fatti riferiti in premessa e quali iniziative, per quanto di competenza, intendano adottare, urgentemente, al fine di salvaguardare un'area di rilevante pregio ambientale e paesaggistico, anche alla luce delle sentenze richiamate.
(4-10491)