• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE

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Atto a cui si riferisce:
C.5/06854 (5-06854)



Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-06854presentato daZOLEZZI Albertotesto diMartedì 19 ottobre 2021, seduta n. 577

   ZOLEZZI. — Al Ministro della cultura. — Per sapere – premesso che:

   con l'interrogazione in Commissione ambiente, n. 5-05195, presentata dall'interrogante veniva chiesto al Ministero della transizione ecologica se ritenesse esprimersi su una nuova Via regionale del progetto dell'area «ex lago Paiolo» a Mantova (la precedente autorizzazione era scaduta il 4 novembre 2018) in merito a eventuali nuove richieste di edificazione, a seguito dei riscontri nel 2017 e 2020 da parte del Gruppo naturalistico mantovano circa la presenza di specie inserite nella direttiva 43/92/CE «habitat» (rana latastei e testuggine palustre padana oltre che aironi inseriti nella Direttiva 2009/147/CE «uccelli»);

   veniva chiesto se il Governo ritenesse di avviare l'iter per la designazione di sito di importanza comunitaria per questa area;

   il Ministero della transizione ecologica rispose il 17 dicembre 2000 che non risultavano richieste di candidatura del sito per essere ricompreso nella Rete Natura 2000, né dal comune di Mantova né dal Parco del Mincio; l'adozione delle necessarie misure di conservazione, sono poste dalla normativa di settore in capo alle singole regioni e la regione Lombardia non ritiene vi siano attualmente i presupposti cosicché il Ministero della transizione ecologica in mancanza di una proposta regionale, non può al momento avviare l'iter per la designazione di nuovi siti;

   successivamente alla risposta, il comune di Mantova e il parco del Mincio, a mezzo stampa, hanno dichiarato intenti di richiesta di tutela e acquisto dell'area ma la settima asta è stata aggiudicata l'8 luglio 2021 ad un'impresa di Verona, la Imprendo srl che fa capo all'immobiliare Toffalini & Toffalini, sempre di Verona che ha superato economicamente l'offerta del Parco del Mincio;

   l'area conserva significativi ambienti naturali, con la presenza di specie di particolare interesse, non solo faunistico ma anche vegetazionale e costituisce parte pregiata e tipica del paesaggio mantovano e ricorda l'esistenza fino al XII secolo del quarto lago (memoria storica). Nel 2011 furono raccolte più di 10.000 firme a Mantova dal comitato «salviamo il Paiolo» per impedire l'edificazione nell'area, a testimonianza del riconoscimento locale del pregio;

   il Codice dei beni culturali e del paesaggio (decreto legislativo n. 42 del 2004) prevede, all'articolo 136, che sono immobili ed aree di notevole interesse pubblico: «a) le cose immobili che hanno cospicui caratteri di bellezza naturale, singolarità geologica o memoria storica(...); b) le ville, i giardini e i parchi (...) che si distinguono per la loro non comune bellezza; (...) d) le bellezze panoramiche e così pure quei punti di vista o di belvedere, accessibili al pubblico, dai quali si goda lo spettacolo di quelle bellezze»; l'articolo 137 ricorda come apposite Commissioni regionali formulano proposte per la dichiarazione di notevole interesse pubblico delle aree indicate all'articolo 136; all'articolo 138, (Avvio del procedimento di dichiarazione di notevole interesse pubblico) è stabilito che: «1. Le commissioni di cui all'articolo 137, su iniziativa dei componenti di parte ministeriale o regionale, ovvero su iniziativa di altri enti pubblici territoriali interessati, acquisite le necessarie informazioni attraverso le soprintendenze e i competenti uffici regionali e provinciali e consultati i comuni interessati nonché, ove opportuno, esperti della materia, valutano la sussistenza del notevole interesse pubblico, ai sensi dell'articolo 136, degli immobili e delle aree per i quali è stata avviata l'iniziativa e propongono alla regione l'adozione della relativa dichiarazione». Al comma 3 del medesimo articolo è disposto che: «È fatto salvo il potere del Ministero, su proposta motivata del soprintendente, previo parere della regione interessata che deve essere motivatamente espresso entro e non oltre trenta giorni dalla richiesta, di dichiarare il notevole interesse pubblico degli immobili e delle aree di cui all'articolo 136»;

   stante la risposta all'interrogazione parlamentare n. 5-05195 citata, non risulterebbe attualmente interesse di regione Lombardia per l'area in questione, ma la stessa non risulta essere stata ancora coinvolta nella richiesta del «notevole interesse pubblico» –:

   se il Ministro interrogato intenda adottare le iniziative di competenza per chiedere il notevole interesse pubblico dell'area «ex Lago Paiolo» di Mantova e interfacciarsi con regione Lombardia in tal senso.
(5-06854)