• Testo della risposta

link alla fonte scarica il documento in PDF

Atto a cui si riferisce:
C.5/06811 (5-06811)



Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 13 ottobre 2021
nell'allegato al bollettino in Commissione I (Affari costituzionali)
5-06811

  Signor Presidente, Onorevoli Deputati,

  gli Onorevoli interroganti, nel richiamare i disordini avvenuti a Roma lo scorso 9 ottobre, chiedono iniziative per prevenire nuovi episodi di violenza.
  In proposito, è anzitutto doveroso ribadire, anche in questa sede, la più ferma e incondizionata condanna contro le inammissibili manifestazioni di violenza, verificatesi nella capitale, nonché la solidarietà nei confronti della CGIL, degli operatori sanitari e delle Forze di polizia sul campo.
  Per quanto riguarda i fatti accaduti in occasione della cennata manifestazione svoltasi a Roma, faccio rispettosamente presente che il Ministro dell'interno svolgerà una specifica informativa in Aula il prossimo 19 ottobre e che nella giornata di oggi risponderà, sempre in Aula, a un Question Time che riguarda anche tali episodi.
  In questa sede informo che stamattina si è riunito il Comitato Nazionale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica per un punto di situazione aggiornato sullo stato della sicurezza e dell'ordine pubblico anche in vista del prossimo summit G20, previsto per la fine del mese.
  Inoltre, allo scopo di scongiurare nuovi episodi di violenza, in vista di prossime manifestazioni contro l'introduzione del «green pass», saranno sensibilizzate le Autorità di Pubblica Sicurezza, al fine della predisposizione di idonee misure a tutela di obiettivi sensibili con particolare riguardo ai siti istituzionali, alle sedi sindacali e altri potenziali target. Per quanto riguarda la campagna vaccinale cui gli On.li interroganti fanno esplicito riferimento, esiste uno stretto legame tra la progressione della campagna vaccinale, la ripresa in sicurezza delle attività economiche e l'auspicato e auspicabile da parte di tutti ritorno del Paese alla normalità anche sotto il profilo economico.
  In questo quadro è utile ricordare il contributo fin dall'inizio della pandemia offerto dalle Forze di polizia e, in particolare, l'attività di controllo, ad esse affidata, volta a garantire il rispetto della normativa anti-covid.
  Al riguardo preciso che, nel solo mese di settembre, sono state controllate oltre tre milioni di persone e quasi 195.000 esercizi commerciali e, all'esito dei controlli, sono state sanzionate più di 2.000 persone e circa 400 attività commerciali, il che evidenzia un alto livello di spontanea osservanza della legge da parte dei cittadini.
  Pertanto il Ministero dell'interno per la parte di sua competenza, i Prefetti e le forze di polizia, presteranno la massima attenzione a quelle iniziative che possano pregiudicare proprio quel circuito virtuoso che la campagna vaccinale ha innescato.