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Atto a cui si riferisce:
S.4/05214 DE POLI - Al Ministro dell'interno. - Premesso che: il Ministero dell'interno con proprio decreto 21 ottobre 2020 avente ad oggetto "Modalità e disciplina di dettaglio per...



Atto Senato

Risposta scritta pubblicata nel fascicolo n. 118
all'Interrogazione 4-05214

Risposta. - Si evidenzia preliminarmente che la figura del segretario comunale e provinciale è articolata in tre diverse fasce professionali (A, B e C), distinte in relazione all'entità demografica degli enti locali. Allo stato, la categoria risulta caratterizzata da una sensibile carenza di organico, accentuata nella fascia professionale iniziale di accesso in carriera (C), i cui iscritti sono destinati allo svolgimento delle funzioni nei Comuni con popolazione fino a 3.000 abitanti.

Con l'articolo 16-ter del decreto-legge 30 dicembre 2019, n. 162, sono stati introdotti alcuni strumenti volti a fronteggiare le difficoltà organizzative dei Comuni, in particolare quelli di minori dimensioni demografiche. Tra questi si segnala, in primo luogo, il potenziamento dell'istituto delle convenzioni di segreteria di cui all'articolo 98, comma 3, del testo unico degli enti locali, mediante il quale più enti locali condividono il medesimo segretario. Difatti, in relazione alle esigenze dei piccoli Comuni, ai fini della classificazione delle convenzioni, è stato adottato il criterio della "somma delle popolazioni", che consente di assegnare agli enti di più piccola dimensione, con ripartizione dei relativi oneri, segretari iscritti anche nella fascia professionale superiore.

L'istituto delle convenzioni di segreteria è stato ulteriormente rafforzato con il recente decreto del Ministro 28 aprile 2021, che consente di coinvolgere, nel processo aggregativo, più dei 5 enti locali inizialmente previsti, purché vengano illustrate le relative motivazioni e garantite modalità di svolgimento delle funzioni segretariali in grado di assicurare il buon andamento dell'azione amministrativa. Inoltre, con disposizione esclusivamente diretta ai Comuni di minore dimensione (fino a 5.000 abitanti ovvero fino a 10.000 se convenzionati) è stato riformato l'istituto del vice segretario comunale, estendendo l'arco temporale entro il quale egli è autorizzato allo svolgimento dei compiti del segretario titolare, in qualità di vicario, ossia fino a 24 mesi complessivi nell'arco del triennio 2020-2022 (articolo 3-quater del decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2021, n. 113).

Con l'obiettivo di ridurre i tempi per l'immissione di nuovi segretari da destinare agli enti fino a 3.000 abitanti è stata, altresì, prevista una contrazione dell'attività formativa da svolgere nell'ambito del processo dl reclutamento, rimodulandone le finalità e la ratio. Difatti, da un lato è stato ridotto da 12 a 8 mesi il periodo di formazione e di tirocinio da svolgere prima dell'assunzione, dall'altro si è cercato di rilanciare l'istituto formativo secondo un approccio più moderno, in base al quale i neo segretari saranno tenuti a un programma formativo nel biennio successivo alla prima presa di servizio, da svolgere mediante moduli teorico-pratici di supporto e affiancamento.

L'attività di semplificazione e di snellimento del processo di reclutamento di nuovi segretari comunali e provinciali è proseguita, inoltre, con l'approvazione dell'articolo 25-bis del decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104, che, per il triennio 2020-2022, ha previsto modalità accelerate e semplificate per la procedura selettiva, ivi compreso il ricorso alle più moderne tecnologie informatiche per lo svolgimento e la correzione delle prove.

In tale contesto ordinamentale, questa amministrazione è attualmente impegnata in un intenso programma di reclutamento. Il 5 luglio 2021 sono terminate le prove orali del sesto corso concorso di accesso alla carriera di segretari comunali e provinciali. Tali prove si sono svolte, per la prima volta per l'amministrazione, con modalità telematiche per consentire, in un periodo di emergenza sanitaria, la conclusione del concorso con la massima celerità, in soli 6 mesi, e garantire la sicurezza dei candidati. Per i primi 291 candidati, destinatari di borsa di studio, ammessi al corso di formazione nella sessione "ordinaria" del corso concorso, l'inizio delle attività didattiche è previsto nel mese di settembre 2021. Inoltre, ulteriori 223 borsisti saranno ammessi alla sessione "aggiuntiva". Al suo termine, altri 172 soggetti conseguiranno il diritto all'iscrizione all'albo.

Sono state pure avviate le procedure relative al corso concorso per l'accesso in carriera di 174 segretari comunali (COA 8), incrementando così il contingente di 171 segretari comunali già precedentemente autorizzato (COA 7). Con il nuovo bando di concorso si procederà quindi all'assunzione di entrambi i contingenti autorizzati ai fini dell'iscrizione all'albo di ulteriori 345 unità.

Da ultimo, si segnala che, anche in considerazione della necessità di rafforzare la capacità funzionale degli enti locali connessa agli interventi previsti nel piano nazionale di ripresa e resilienza, al fine di sopperire con urgenza all'attuale carenza di segretari comunali iscritti all'albo, per tali figure è stata prevista l'estensione del turn over dall'80 al 100 per cento (articolo 6-bis del decreto-legge n. 80 del 2021).

Tutto ciò testimonia lo sforzo che l'amministrazione sta realizzando al fine di assicurare il necessario supporto giuridico all'attività dei Comuni, rafforzando l'istituto del segretario comunale e provinciale che, per la rilevanza dei compiti affidati dall'ordinamento, è da considerare come una delle figure centrali nel sistema delle autonomie locali.

SCALFAROTTO IVAN Sottosegretario di Stato per l'interno

29/09/2021