• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE

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Atto a cui si riferisce:
C.3/02523 (3-02523)



Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-02523presentato daLOLLOBRIGIDA Francescotesto presentato Martedì 5 ottobre 2021 modificato Mercoledì 6 ottobre 2021, seduta n. 573

   LOLLOBRIGIDA, MELONI, ALBANO, BELLUCCI, BIGNAMI, BUCALO, BUTTI, CAIATA, CARETTA, CIABURRO, CIRIELLI, DE TOMA, DEIDDA, DELMASTRO DELLE VEDOVE, DONZELLI, FERRO, FOTI, FRASSINETTI, GALANTINO, GEMMATO, LUCASELLI, MANTOVANI, MASCHIO, MOLLICONE, MONTARULI, OSNATO, PRISCO, RAMPELLI, RIZZETTO, ROTELLI, GIOVANNI RUSSO, RACHELE SILVESTRI, SILVESTRONI, TRANCASSINI, VARCHI, VINCI e ZUCCONI. — Al Ministro dell'istruzione . — Per sapere – premesso che:

   desta sgomento, a soli pochi giorni dalla riapertura delle scuole, la presenza di ratti morti nel cortile di uno dei licei più grandi della città di Roma, il liceo Morgagni, in zona Monteverde vecchio, a due passi da un istituto comprensivo e da un'altra scuola superiore, oltre che dagli uffici della polizia locale del XII municipio;

   l'allarme è stato dato anche due settimane fa, al secondo giorno di scuola, da una scuola materna comunale, in zona Malafede, chiusa per topi a seguito della testimonianza di un bambino, che ai genitori aveva raccontato di aver visto un ratto nella struttura educativa capitolina. In questo caso Nas e Sisp dell'azienda sanitaria locale Roma 3, giunti sul posto, hanno accertato la presenza dei roditori e hanno predisposto la chiusura della materna;

   nell'istituto Morgagni, i topi morti sono stati ritrovati in un'area del cortile della scuola che attualmente si presenta come una discarica di banchi e sedie, un problema comune a molti istituti, che non sanno con quali fondi smaltire gli arredi;

   tanti gli istituti nelle stesse condizioni anche a seguito della rimozione dei banchi non a norma richiesta il 21 settembre 2021 dal generale Figliuolo, dopo che specifiche analisi merceologiche hanno dimostrato la presenza di arredi scolastici a rischio incendio;

   i banchi erano già stati segnalati come inadatti durante lo scorso anno scolastico quando i dirigenti scolastici, ancora prima di scoprire la loro infiammabilità, avevano evidenziato tra le inadeguatezze anche una lunghezza non adatta a garantire la distanza di sicurezza tra gli alunni;

   il generale Figliuolo ha optato per la «somma urgenza», poiché «eventuali ritardi nel ritiro dei materiali avrebbero un impatto negativo importante sulla sicurezza negli istituti scolastici ove tali arredi sono stoccati» –:

   quali urgenti iniziative intenda porre in essere per garantire la sicurezza negli istituti scolastici assicurando la rimozione immediata di arredi non a norma, pericolosi per gli studenti e che rischiano di gravare sul decoro e sulla sicurezza dell'edilizia scolastica.
(3-02523)