• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE

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Atto a cui si riferisce:
C.5/06716 (5-06716)



Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-06716presentato daBAZOLI Alfredotesto diMercoledì 22 settembre 2021, seduta n. 569

   BAZOLI. — Al Ministro della giustizia. — Per sapere – premesso che:

   il rapporto Antigone sul primi 6 mesi del 2021 ha indicato il carcere bresciano Nerio Fischione, Canton Mombello, tra i 5 più sovraffollati d'Italia, con 378 detenuti al 30 giugno (ora sono 357) a fronte di 189 posti;

   si tratta di un penitenziario vetusto, collocato nel centro della città, perennemente sovraffollato e, nonostante gli sforzi profusi dall'amministrazione penitenziaria, dalle associazioni di volontariato, e dagli enti locali, oramai strutturalmente inidoneo a garantire una minima dignità ai detenuti ivi reclusi;

   si attende, infatti, da anni, la realizzazione della nuova infrastruttura: con decreto interministeriale giustizia del 10 ottobre 2014 veniva individuato un intervento di realizzazione di una infrastruttura carceraria in Lombardia, per un importo fissato in euro 15.563.185,23;

   venivano dunque avviati dai competenti Ministeri incontri di verifica con i responsabili dell'amministrazione penitenziaria e quelli della struttura carceraria interessata, attraverso i quali si evidenziavano gli obiettivi da raggiungere e le problematiche connesse alla programmazione degli interventi edilizi;

   unitamente all'ampliamento della struttura carceraria fino a 400 posti, gli interventi avrebbero dovuto riguardare anche la realizzazione di una nuova casermetta per gli agenti, e l'ampliamento dei servizi connessi al funzionamento della struttura, come nuove centrali tecnologiche, nuovi spazi per magistrati, pubblico, avvocati, organismi accreditati a svolgere attività interne, e altro;

   nel 2016, il Dipartimento amministrazione penitenziaria inviava al Provveditorato opere pubbliche Lombardia la documentazione relativa alla nuova aggiornata distribuzione degli spazi da esso redatta sulla base del quale si ipotizzava l'aggiudicazione della gara per la progettazione entro la fine del 2016, e l'appalto delle opere nel corso del 2017;

   nel frattempo veniva avviata dai Ministeri competenti una trattativa con il comune di Brescia per l'acquisizione al demanio delle aree limitrofe al complesso carcerario sulle quali, secondo il progetto, si dovevano realizzare, tra gli altri, spazi per le attività formative e lavorative dei detenuti –:

   a distanza di tanto tempo quale sia lo stato di avanzamento della procedura e, dunque, quali siano i tempi ragionevolmente prevedibili per la realizzazione dell'opera e la sua entrata in esercizio, nonché quali siano le risorse stanziate e quali ulteriori sarebbero necessarie per completare le opere con tutte le previsioni inizialmente immaginate ed elencate nelle premesse.
(5-06716)