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Atto a cui si riferisce:
C.5/06521 (5-06521)



Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 8 settembre 2021
nell'allegato al bollettino in Commissione VI (Finanze)
5-06521

  «Prestatori di servizi per l'utilizzo di valuta virtuale»
  Con riferimento a quanto richiesto, giova innanzitutto rilevare che lo schema di decreto del Ministro dell'economia e delle finanze, in corso di perfezionamento, attua l'articolo 17-bis, comma 8-ter del decreto legislativo 13 agosto 2010, n. 141, introdotto dal decreto legislativo 25 maggio 2017, n. 90, poi novellato dal decreto legislativo 4 ottobre 2019, n. 125, con cui si demanda ad un decreto del Ministro dell'economia e delle finanze la disciplina: i) delle modalità con cui i prestatori di servizi relativi all'utilizzo di valuta virtuale e i prestatori di servizi di portafoglio digitale (VASP) comunicano la propria operatività sul territorio nazionale nonché ii) delle forme di cooperazione con le forze di polizia, idonee ad interdire l'erogazione dei servizi suddetti da parte dei prestatori che non ottemperino all'obbligo di comunicazione.
  Si rappresenta, altresì, che lo schema di decreto tiene conto degli esiti della consultazione pubblica operata per acquisire valutazioni, osservazioni e suggerimenti da parte dei soggetti interessati e dove era già emersa l'osservazione degli interroganti sull'opportunità di espungere dal testo il riferimento anche agli operatori commerciali che accettano valuta virtuale quale corrispettivo di qualsivoglia prestazione avente ad oggetto beni, servizi o altre utilità.
  Questi ultimi, infatti, nel testo finale del decreto, non sono stati compresi nel relativo ambito di applicazione.
  Lo schema di decreto ad oggi è stato trasmesso al Garante per la protezione dei dati personali e si è in attesa del parere di competenza.
  Conclusivamente si confida in un rapido completamento dell'iter di adozione del provvedimento ministeriale.