• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE

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Atto a cui si riferisce:
C.5/06615 (5-06615)



Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-06615presentato daPAOLIN Giuseppetesto diMartedì 7 settembre 2021, seduta n. 559

   PAOLIN e LOLINI. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:

   leggendo il quotidiano QN La Nazione del 19 e 25 agosto 2021 si apprende con incredulità di come gli abitanti del comune di Abbadia San Salvatore da circa 5 anni vivano nel costante terrore a causa di un pluripregiudicato polacco;

   sempre dal quotidiano si viene a conoscenza del fatto che, nelle ultime settimane, questo delinquente ha preso di mira una signora che usciva da un bar, tentando di colpirla con un fitto lancio di oggetti, e che alcuni cittadini affermano di aver visto questo sinistro personaggio aggirarsi per il paese, brandendo un pugnale, fatto che non ha stupito nessuno, visto che, nel 2018, le forze dell'ordine gli hanno sequestrato un'ascia mentre si aggirava indisturbato per il paese;

   ciò che risulta inaccettabile al sindaco di Abbadia San Salvatore ed ai suoi cittadini è che, nei confronti di questo losco figuro sono stati emessi ben due decreti di espulsione dall'Italia, di cui l'ultimo nel maggio 2019, che lo diffidava dal rientrare nel nostro Paese prima di tre anni, diffida disattesa già dai primi mesi del 2020. Questi decreti di espulsione nascono dai ripetuti atti di violenza e furti perpetrati da questo soggetto che gli sono valsi 20 denunce e quattro arresti, si ricorda tra l'altro che, in occasione di una rissa, questo «galantuomo» ha ferito tre carabinieri che erano intervenuti per sedarla –:

   come sia possibile che il pregiudicato in questione, nonostante sia stato espulso per due volte dall'Italia e riaccompagnato in Polonia, dove deve scontare 5 anni di reclusione essendo stato condannato per rapina, circoli ancora liberamente nel nostro Paese;

   se e quali iniziative di competenza siano state intraprese per allontanare dal nostro Stato tale soggetto la cui pericolosità sociale è palese;

   se a fronte della ventilata decisione di alcuni cittadini di organizzarsi per difendere autonomamente i propri cari dalla ceca e gratuita violenza di questo delinquente, non ritenga doveroso adottare iniziative di competenza per un tempestivo intervento quale segnale che anche ad Abbadia San Salvatore lo Stato esiste.
(5-06615)