• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE

link alla fonte scarica il documento in PDF

Atto a cui si riferisce:
C.5/06624 (5-06624)



Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-06624presentato daGRIPPA Carmelatesto diMartedì 7 settembre 2021, seduta n. 559

   GRIPPA, SCAGLIUSI, BARBUTO, LUCIANO CANTONE, CARINELLI, DE LORENZIS, FICARA, LIUZZI, MARINO, RAFFA, SERRITELLA e TRAVERSI. — Al Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili. — Per sapere – premesso che:

   dall'inizio della pandemia uno dei comparti sul quale sono stati necessari diversi confronti sulle modalità di ampliamento dei servizi e sulla compensazione dei mancati ricavi da parte delle aziende, in particolare per il periodo della chiusura totale delle attività e della didattica a distanza, è stato certamente quello del trasporto pubblico locale. Le risorse che sono state erogate per tale comparto sono ingenti, tuttavia una parte di esse è ancora in attesa dei provvedimenti di riparto e pertanto risultano ancora non sfruttate;

   da articoli di stampa risulta che sotto il profilo dei servizi aggiuntivi sarebbero state utilizzate molte meno risorse rispetto a quelle impegnate. Sul punto, in un articolo de Il Fatto Quotidiano del 26 agosto 2021 titolato «I migliori e le regioni – Disastro identico a un anno fa» si riporta che degli oltre 1,1 miliardi di fondi stanziati nel 2020 e nel 2021 dal Governo Conte e dal Governo Draghi per potenziare gli autobus in vista dell'imminente riapertura delle scuole, sarebbero stati utilizzati solo il 22 per cento;

   tra i problemi riscontrati nel definire un piano per il trasporto pubblico locale ci sarebbe la difficoltà di acquistare sul mercato nuovi autobus. Difatti è stato necessario affidare il servizio anche a società esterne di autobus adibiti ad altri usi quali quelli del noleggio con conducente. Inoltre, in alcuni territori, vi sono stati dei rallentamenti dovuti alla difficoltà di programmazione nell'ambito dei tavoli prefettizi. In tal senso, ci sarà da tenere in considerazione non solo del coefficiente di riempimento dei mezzi fissato all'80 per cento ma anche delle eventuali evoluzioni delle fasce di rischio;

   andrebbe delineandosi, pertanto, un quadro complesso che esige, a parere degli interroganti, oltre ad un notevole impegno degli organi coinvolti per evitare le criticità rilevate durante lo scorso anno, ulteriori risorse che potrebbero non bastare con il protrarsi dell'emergenza –:

   quali iniziative siano state messe in campo, per quanto di competenza, al fine di monitorare l'attività dei tavoli attivati sul territorio nonché l'utilizzo dei fondi messi a disposizione in questi ultimi due anni per assicurare un servizio di trasporto locale nel pieno rispetto delle norme anti-contagio.
(5-06624)