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Atto a cui si riferisce:
C.5/06482 (5-06482)



Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 28 luglio 2021
nell'allegato al bollettino in Commissione XIII (Agricoltura)
5-06482

  Signor Presidente, Onorevoli deputati,
  riguardo a quanto rappresentato dall'interrogante, mi preme anzitutto rilevare che la competenza sulle questioni inerenti la salubrità dei prodotti alimentari, afferisce principalmente al Ministero della salute.
  Detto questo tengo ad evidenziare che, a tutela dei nostri prodotti ittici e del relativo comparto, il Ministero riserva una particolare attenzione ai controlli, soprattutto nel caso di importazione da Paesi terzi.
  In tale direzione, per la verifica congiunta sui prodotti ittici provenienti da Paesi extra UE, è stato sottoscritto ed attivato un Protocollo d'intesa tra questa Amministrazione, l'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ed il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto.
  Detto Protocollo consente agli uffici doganali maggiormente interessati da attività di importazione dei prodotti della pesca, di avvalersi della collaborazione, a livello regionale, dei Centri di Controllo Area Pesca della Guardia Costiera e dei suoi ispettori pesca, coordinati dal Centro Nazionale di Controllo Pesca del Comando Generale di Roma.
  Pertanto, l'efficacia delle verifiche ispettive eseguite in corrispondenza dei Posti di Ispezione Frontaliera (che prevedono anche il reciproco scambio di competenze e informazioni nell'attività di controllo nei punti di arrivo e smistamento del prodotto dai Paesi extra-UE) risulta sicuramente rafforzata a tutela del consumatore finale e del prodotto nostrano, la cui qualità è assicurata dalle costanti verifiche condotte dalla Guardia Costiera sistematicamente lungo l'intera filiera della pesca.
  Detti controlli, effettuati sia presso i centri doganali d'importazione dei prodotti ittici che lungo l'intera filiera della commercializzazione, consentono di individuare sia le partite di prodotti che, a vario titolo, risultano essere illeciti o non conformi alla disciplina nazionale ed europea, che gli eventuali responsabili, non solo dell'importazione, ma anche della detenzione per fini commerciali.
  Rilevo infine che l'Amministrazione italiana è fortemente impegnata nei tavoli istituzionali europei al fine di integrare e migliorare la disciplina esistente in materia di tracciabilità dei prodotti ittici, anche per tutelare il prodotto locale ed il consumatore finale.
  Assicuro l'Onorevole interrogante che, a tutela dell'intero comparto ittico e dei relativi prodotti, continueremo a tenere alta l'attenzione sulla questione, anche al fine di consentire al consumatore di poter scegliere consapevolmente i prodotti da acquistare.