• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE

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Atto a cui si riferisce:
S.3/02735 MAFFONI, LA PIETRA - Ai Ministri dello sviluppo economico e del lavoro e delle politiche sociali. - Premesso che: l'emergenza sanitaria legata al COVID-19 ha colpito tutta Italia dal...



Atto Senato

Interrogazione a risposta orale 3-02735 presentata da GIANPIETRO MAFFONI
giovedì 22 luglio 2021, seduta n.350

MAFFONI, LA PIETRA - Ai Ministri dello sviluppo economico e del lavoro e delle politiche sociali. - Premesso che:

l'emergenza sanitaria legata al COVID-19 ha colpito tutta Italia dal punto di vista non solo sanitario ma anche economico e sociale;

in data 1° luglio 2021 è scaduto il divieto che bloccava le procedure di licenziamento nei confronti dei lavoratori e dipendenti;

la Timken Company è una multinazionale statunitense con sede a North Canton, Ohio;

produce cuscinetti ingegnerizzati e prodotti per la trasmissione di potenza, in cui, grazie a più di un secolo di conoscenza e innovazione, è tra i leader di mercato. Oltre a collaborare con la Nasa collabora con società di energia rinnovabile per alimentare alcune delle più grandi turbine eoliche del mondo, oltre a supportare il settore dei trasporti;

la multinazionale del settore automotive, ha annunciato la chiusura dello stabilimento di Villa Carcina (Brescia), e il conseguente licenziamento dei 106 i lavoratori che da alcuni giorni sono in sciopero e presidio permanente;

in data venerdì 9 luglio, 422 lavoratori e lavoratrici della GKN di Campi Bisenzio (Firenze) hanno ricevuto da parte della proprietà, il fondo inglese Melrose Industries, un'e-mail di licenziamento senza preavviso e senza motivazioni legate alla situazione economica dell'azienda;

i lavoratori insieme alle rappresentanze sindacali hanno aperto un'assemblea permanente e hanno organizzato un presidio stabile davanti all'azienda per manifestare contro questa decisione e considerato che le amministrazioni comunali della Città metropolitana di Firenze hanno sostenuto il presidio dei lavoratori attraverso la presenza dei sindaci, presidio al quale ha aderito anche il Comune di Pontassieve;

l'avvento di nuove tecnologie informatiche e di nuovi mezzi di comunicazione ha portato, tra gli altri, l'effetto di riformare nella prassi le modalità di irrogazione del licenziamento. In particolare, è sempre più diffusa la comunicazione del licenziamento tramite e-mail, sms o messaggi "Whatsapp" in ordine ai quali sono sorti dubbi circa l'idoneità a garantire la forma scritta del licenziamento, quale elemento essenziale e imprescindibile, previsto dall'art. 2 della legge n. 604 del 1966 a pena di inefficacia;

quanto accaduto è inaccettabile e di gravità inaudita. Senza comunicazione preventiva, si mandano a casa centinaia di persone con famiglie;

in pochi giorni, insomma, due grandi multinazionali del settore automotive hanno deciso di chiudere gli stabilimenti senza neanche l'utilizzo delle misure di sostegno al reddito dei lavoratori che erano attivabili;

il caso di Timken e Gkn è il simbolo di una situazione che potrebbe ripetersi in altre fabbriche della Lombardia, Toscana e pure a livello nazionale;

la garanzia del lavoro oggi deve essere la priorità assoluta del nostro Paese,

si chiede di sapere:

se i Ministri in indirizzo siano a conoscenza della situazione;

quali siano le reali intenzioni delle multinazionali e quali siano le reali motivazioni che hanno portato al licenziamento collettivo;

quali urgenti misure intendano intraprendere per salvaguardare il lavoro di centinaia di lavoratori che si sono trovati all'improvviso disoccupati.

(3-02735)