• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
C.4/09637 (4-09637)



Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-09637presentato daLOMBARDO Antoniotesto diVenerdì 25 giugno 2021, seduta n. 530

   LOMBARDO, FUSACCHIA, FIORAMONTI e CECCONI. — Al Ministro della transizione ecologica, al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:

   nel mese di marzo 2021, al termine di una importante operazione di tutela ambientale, la polizia municipale di Marsala ha scoperto un'enorme discarica a cielo aperto all'interno della quale sono stati rinvenuti ingenti quantitativi di rifiuti pericolosi e amianto, anche interrati;

   gli agenti procedevano immediatamente al sequestro dell'intera area che si estende per oltre 20.000 metri quadrati tra la zona artigianale di Amabilina e via Colajanni, nel centro urbano di Marsala;

   il terreno era stato utilizzato come discarica per lo smaltimento illecito di rifiuti di ogni tipo (elettrodomestici, materiale di scarto dell'edilizia, plastica e materassi), anche pericolosi come l'amianto; molti di questi con una ruspa venivano miscelati al terreno e sotterrati: tale modalità illecita di smaltimento nel sottosuolo comporta un altissimo rischio di inquinamento delle vicine falde acquifere e dello stesso sottosuolo;

   strani movimenti all'interno dell'area destavano da tempo non poco sospetto: gli agenti della Polizia, allarmati dal continuo via vai di ruspe, hanno individuato un operaio colto nell'atto di sversare e sotterrare tonnellate di rifiuti pericolosi; l'operazione ha consentito di accertare l'abbandono incontrollato di rifiuti di ogni tipo e, per questo, procedere immediatamente sia al sequestro dell'area, sia alla denuncia del proprietario del terreno e dell'operaio;

   nel corso delle indagini è stata delimitata l'area della «bomba ecologica» che, per anni, è stata utilizzata per lo sversamento illegale di rifiuti che, talvolta, sono stati anche bruciati: all'interno dell'area sono stati individuate diverse cave dismesse, anche queste utilizzate negli anni per occultare rifiuti;

   nei giorni scorsi la polizia municipale, i vigili del fuoco e l'Arpa hanno effettuato le analisi sul terreno per verificarne la qualità e la presenza di elementi nocivi e/o radioattivi, nonché con l'uso di un escavatore si è proceduto al prelievo di diversi campioni dal sottosuolo per comprendere la reale portata del disastro ambientale -:

   di quali elementi disponga il Governo, per quanto di competenza, circa i fatti esposti in premessa; se ritenga opportuno adottare iniziative, per quanto di competenza, anche di concerto con gli enti territoriali, al fine di assicurare, nel minor tempo possibile, la messa in sicurezza dell'intera area marsalese, considerata la gravità dell'inquinamento ambientale sopra descritto.
(4-09637)