• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
S.4/05667 SBROLLINI - Ai Ministri dell'interno e della giustizia. - Premesso che: l'articolo 50 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, recante "Testo unico delle leggi sull'ordinamento...



Atto Senato

Interrogazione a risposta scritta 4-05667 presentata da DANIELA SBROLLINI
giovedì 17 giugno 2021, seduta n.338

SBROLLINI - Ai Ministri dell'interno e della giustizia. - Premesso che:

l'articolo 50 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, recante "Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali" (TUEL), definisce le responsabilità dei sindaci e del presidente della Provincia;

recenti vicende giudiziarie hanno evidenziato come dall'impianto normativo attuale possano derivare delle responsabilità civili e penali personali del sindaco, per valutazioni che non sono specificatamente ascrivibili alle sue competenze;

la questione entrò per la prima volta nel dibattito pubblico a seguito della condanna penale per plurimi reati colposi, emessa il 27 gennaio 2021, a carico della sindaca di Torino per i noti e tragici fatti di piazza San Carlo, vicenda in cui, durante la proiezione della finale di "Champions League" del 2017, persero la vita due persone e altre 1.700 rimasero ferite;

secondo il tribunale, i fatti sono imputabili alla prima cittadina, perché fu "frettolosa, imprudente e negligente" nel prendere la decisione di svolgere l'evento in Piazza San Carlo;

in questi giorni, il tema è tornato a ricevere attenzione nazionale, in seguito ai provvedimenti penali che hanno coinvolto la sindaca di Crema e il sindaco di Quinto Vicentino, ovvero un avviso di garanzia a carico della prima, dopo che un bambino si è ferito a un dito nella porta anti-incendio dell'asilo comunale e una multa per lesioni colpose a carico del secondo, legata a un incidente del 2016, quando una donna inciampò su una sporgenza di un marciapiede nel territorio comunale;

in data 2 marzo 2021, l'Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI), in reazione alla vicenda giudiziaria di Torino, cui si affianca l'ordine del giorno 2021/00140 del 30 marzo 2021 del Comune di Firenze, ha rivolto un appello al Governo, in cui: 1) richiama l'attenzione sulla particolare dinamica innestata da tali eventi, per cui, soprattutto nelle piccole comunità, è sempre più difficile trovare persone disposte a svolgere il ruolo di sindaco, e 2) chiede un mirato intervento di modifica del TUEL, in particolare dell'articolo 50,

si chiede di sapere se i Ministri in indirizzo, alla luce dei fatti esposti in premessa, intendano considerare l'opportunità di rispondere agli appelli dei sindaci italiani, procedendo con un'iniziativa normativa volta alla modifica del Testo unico degli enti locali, finalizzata ad assicurare che i sindaci e gli amministratori locali tutti non debbano rispondere penalmente per valutazioni che certamente non possono essere ascritte alla loro responsabilità.

(4-05667)