• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN ASSEMBLEA

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Atto a cui si riferisce:
C.9/03045-A/031    premesso che:     l'articolo 5 del presente provvedimento detta disposizioni riguardanti lo svolgimento, in zona gialla, degli spettacoli aperti al pubblico e degli eventi...



Atto Camera

Ordine del Giorno 9/03045-A/031presentato daMOLLICONE Federicotesto presentato Martedì 8 giugno 2021 modificato Mercoledì 9 giugno 2021, seduta n. 521

   La Camera,
   premesso che:
    l'articolo 5 del presente provvedimento detta disposizioni riguardanti lo svolgimento, in zona gialla, degli spettacoli aperti al pubblico e degli eventi sportivi, consentito, a decorrere dal 26 aprile, nel primo caso, e dal 1o giugno, nel secondo, esclusivamente con posti a sedere preassegnati, purché sia assicurato il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro e nel rispetto di determinati parametri e linee guida. La capienza consentita per gli spettacoli non può essere superiore al 50 per cento di quella autorizzata, ed al 25 per cento per gli eventi sportivi. Il numero massimo di spettatori in entrambi i casi non può essere superiore a 1.000 per gli spettacoli o gli impianti all'aperto e a 500 per quelli in luoghi chiusi. Restano in ogni caso sospesi gli spettacoli ove non sia possibile assicurare le predette condizioni, nonché le attività che abbiano luogo in sale da ballo, discoteche e locali assimilati. Viene poi stabilito che in relazione all'andamento della situazione epidemiologica può essere stabilito un diverso numero massimo di spettatori, nel rispetto dei principi fissati dal Comitato tecnico-scientifico, con linee guida idonee a prevenire o ridurre il rischio di contagio;
    tali limiti appaiono insostenibili rispetto i costi di organizzazione e produzione degli spettacoli e degli eventi sportivi, anche alla luce del termine della stagione di programmazione dello spettacolo dal vivo;
    già con l'ordine del giorno 9/2500-AR/39 il Governo si impegnava alla costituzione di un tavolo di consultazione sulla cultura in crisi, che ha dato luogo a numerosi incontri;
    per l'Associazione generale italiana dello spettacolo (Agis) la perdita di tutto il comparto è stata di 20 milioni di euro a settimana

impegna il Governo:

   a valutare l'opportunità di adottare iniziative volte all'innalzamento dei limiti percentuali di capienza della cultura e dello sport ad almeno il 66 per cento, garantendo, inoltre, una progressiva apertura fino al 100 per cento nelle zone cosiddette «bianche»;
   a valutare l'opportunità di convocare i tavoli di concertazione per le riaperture al Ministero della Cultura secondo i segmenti delle singole categorie, sul modello dei tavoli di crisi industriale presso il Ministero dello Sviluppo Economico;
   a valutare l'opportunità di dare attuazione, nel primo provvedimento utile, alle disposizioni contenute negli impegni dell'ordine del giorno 9/3099/53, concernenti l'adozione di iniziative, anche di carattere normativo, volte alla revisione dello strumento dell'articolo bonus garantendo una defiscalizzazione totale delle donazioni a favore della cultura, con l'obiettivo di 500 milioni di euro in 3 anni, nell'ottica della sussidiarietà fra Stato e privato, e l'adozione di iniziative volte all'istituzione di un Fondo, denominato «Museo Italia», su convenzione tra Ministero della Cultura e Cassa Depositi e Prestiti, il primo proprietario dei beni e la seconda strumento di gestione operativa del Fondo, con l'obiettivo di valorizzare il patrimonio archeologico e artistico italiano non oggetto di fruizione pubblica e attualmente in giacenza nei depositi museali.
9/3045-A/31. (Testo modificato nel corso della seduta)  Mollicone.