• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN ASSEMBLEA

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Atto a cui si riferisce:
C.9/03045-A/064    premesso che:     il provvedimento in esame dispone misure di proroga dei termini in molteplici materie;     dall'anno 2010 la sanità della regione Calabria è...



Atto Camera

Ordine del Giorno 9/03045-A/064presentato daSAPIA Francescotesto presentato Martedì 8 giugno 2021 modificato Mercoledì 9 giugno 2021, seduta n. 521

   La Camera,
   premesso che:
    il provvedimento in esame dispone misure di proroga dei termini in molteplici materie;
    dall'anno 2010 la sanità della regione Calabria è commissariata dal Governo per l'attuazione del Piano di rientro dal disavanzo sanitario regionale;
    nelle aziende del Ssr della Calabria si registra una grave e irrisolta carenza di personale sanitario e amministrativo, il che rende problematica la garanzia dei Livelli essenziali di assistenza nell'intero territorio regionale;
    durante le fasi critiche dell'emergenza pandemica, molti reparti ospedalieri della Calabria sono stati riconvertiti per la cura di pazienti affetti da COVID-19 e l'assistenza territoriale ha risentito delle predette carenze di organico, con conseguente sospensione o rinvio dell'erogazione delle prestazioni sanitarie ordinarie e con effetti sulle già lunghe liste d'attesa per visite o esami diagnostici;
    da oltre 15 anni in vari uffici e unità operative delle aziende del Ssr calabrese sono impiegate numerose unità di personale attraverso ricorso continuativo a forme di lavoro interinale;
    il suddetto personale versa in una condizione di logorante precariato, pur avendo operato per assicurare servizi pubblici essenziali alla tutela della salute dei residenti in Calabria, dalle prenotazioni alla manutenzione, alle necessità socio-sanitarie;
    dal prossimo 1o luglio lo stesso personale si troverà in stato di disoccupazione, se non vi sarà una proroga temporanea dei loro contratti, tecnicamente possibile, anche considerato lo stato di emergenza nazionale prorogato sino al termine del prossimo luglio a causa della pandemia da COVID-19;
    secondo le informazioni rese dai sindacati, il costo di questo personale sarebbe inferiore ove fosse, anche in parte, stabilizzato attraverso procedure concorsuali che privilegino l'esperienza lavorativa dal medesimo acquisita negli anni di servizio;
    appare necessario ridurre le spese delle aziende del Ssr, che presentano difficoltà di bilancio e in diversi casi bilanci non approvati relativi ad esercizi degli anni scorsi;
    appare necessario garantire la continuità dei servizi, anche consentendo, a tal proposito, la proroga dei contratti a termine del personale in argomento,

impegna il Governo

ad intervenire in tempo utile, con iniziative di carattere normativo, al fine di procedere alla proroga temporanea dei contratti in questione e di quelli, analoghi, che vi fossero in altre regioni italiane, così salvaguardando la continuità dei servizi e i livelli di occupazione, nonché ad autorizzare procedure concorsuali che nell'anno corrente permettano di risolvere in maniera legittima il problema del lungo precariato degli interinali impiegati nelle aziende pubbliche della salute, di valorizzarne le competenze e le professionalità acquisite.
9/3045-A/64. Sapia, Massimo Enrico Baroni, Sarli, Ferro, Cannizzaro.