Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE
Atto a cui si riferisce:
C.5/06192 (5-06192)
Atto Camera
Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-06192presentato daDE FILIPPO Vitotesto diMartedì 8 giugno 2021, seduta n. 520
DE FILIPPO, CARNEVALI, SIANI, RIZZO NERVO, LEPRI e PINI. — Al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:
lo studio di Iqvia (http://www.farmindustria.it/studi-e-dati-page/), basato sull'analisi di dati real world e diretto a monitorare l'impatto della pandemia sull'accesso alle prestazioni del Servizio sanitario nazionale, stima che, nei primi dieci mesi del 2020, vi sia stato un calo significativo dell'accesso alle diagnosi e alle cure nelle principali aree terapeutiche rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente;
secondo lo studio per il diabete, da inizio 2020, si è registrata una contrazione dell'8 per cento sulle nuove diagnosi, del 5 per cento sui nuovi trattamenti, del 20 per cento sugli invii allo specialista e del 15 per cento sulle richieste di esami di glicemia;
nella missione «Salute» del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) si sottolinea l'esigenza di rafforzare la rete dell'assistenza territoriale al fine di garantire omogeneità nella capacità di dare risposte integrate. Uno degli obiettivi è quello di promuovere l'assistenza di prossimità conferendo un nuovo ruolo al medico di medicina generale per assicurare ai pazienti diagnosi tempestive e un equo accesso alle cure;
nell'interrogazione 5-04464 presentata in data 28 luglio 2020 si chiedeva di intervenire predisponendo le necessarie iniziative di competenza affinché i medici di medicina generale potessero prescrivere direttamente i farmaci per il diabete;
l'allora Sottosegretario alla salute, Zampa, nel rispondere all'interrogazione dichiarava che ci dovesse essere un maggiore coinvolgimento dei medici di medicina generale nella prescrizione dei farmaci antidiabetici e dei farmaci respiratori indicati nel trattamento della broncopneumopatia cronicoostruttiva (Bpco) e che da Aifa era stato avviato un percorso di definizione di Note prescrittive, relative alle due categorie di farmaci citati, con l'intento di giungere ad un graduale superamento degli attuali piani terapeutici specialistici. Inoltre, precisava che le Note potessero essere definite entro l'autunno;
in occasione della Giornata mondiale del diabete del 14 novembre 2020, le principali associazioni scientifiche e professionali della diabetologia italiana, con lettera ufficialmente indirizzata ad Aifa, hanno chiesto che siano definitivamente aboliti i piani terapeutici per la prescrizione in regime di rimborsabilità dei farmaci contro il diabete e che sia estesa ai medici di medicina generale la possibilità di prescrivere anche i farmaci anti-diabetici di ultima generazione –:
per quali motivi le previsioni di cui in premessa, relative alla definizione da parte della Commissione tecnico-scientifica (Cts) dell'Aifa delle suddette Note entro l'autunno, ad oggi non siano state rispettate e, pertanto, se non si ritenga urgente adottare iniziative affinché si dia seguito quanto prima alle richieste di cui in premessa delle citate società scientifiche.
(5-06192)