• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE

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Atto a cui si riferisce:
C.5/06075 (5-06075)



Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-06075presentato daFRATE Floratesto diMartedì 25 maggio 2021, seduta n. 515

   FRATE e COSTANZO. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. — Per sapere – premesso che:

   la Officine Meccaniche Giovanni Cerutti s.p.a. sono una società per azioni italiana con sede a Casale Monferrato (AL), leader nel settore della progettazione e costruzione di macchine ed attrezzature per la stampa, soprattutto rotocalco e flexografica;

   il 31 agosto 2020 il tribunale di Vercelli, a seguito delle istanze depositate dalle due società in concordato preventivo, Officine meccaniche Cerutti e Cerutti Packaging Equipment, ha autorizzato la costituzione di una «newco», denominata Gruppo Cerutti srl;

   a maggio è scaduta la cassa integrazione concessa con efficacia retroattiva per il periodo tra il 1° aprile e il 2 maggio 2021 per tutti i lavoratori risultanti in forza ai due fallimenti, e dunque 195 lavoratori occupati alla Officine Meccaniche Giovanni Cerutti S.p.a., e 53 lavoratori occupati alla Cerutti Packaging Equipment S.p.a.;

   il 3 maggio è scaduto il termine per le presentazioni delle offerte per l'acquisto dell'azienda;

   attualmente i circa 250 lavoratori della storica azienda risultano privi di ammortizzatori sociali;

   come riportato da Il Monferrato in data 11 maggio 2021, i sindacati hanno chiesto la proroga della cassa integrazione per COVID-19 per altri due mesi, ma non è ancora giunta risposta;

   Il Monferrato evidenzia anche come le svariate commesse in ordine alla Cerutti, a causa del fermo produttivo, si stanno perdendo, mentre il Ministero del lavoro e delle politiche sociali valuta ancora la richiesta di interlocuzione con i sindacati;

   mercoledì 17 marzo 2021, durante il question time tenutosi in diretta televisiva alla Camera, il Ministro interrogato ha risposto all'interrogazione sulla crisi della Cerutti firmata dai deputati Federico Fornaro e Guglielmo Epifani (Leu) e a quella dei deputati Riccardo Molinari e Andrea Giaccone (Lega), garantendo la disponibilità a collaborare con il Ministero dello sviluppo economico al fine di avviare un confronto con commissari e parti sociali –:

   se il Governo non intenda adottare iniziative, con la massima urgenza, per sostenere i lavoratori dell'azienda Cerutti con la concessione della cassa integrazione, anche al fine di conservare i posti di lavoro per un successivo rilancio produttivo della medesima azienda.
(5-06075)