• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN ASSEMBLEA

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Atto a cui si riferisce:
C.9/03099/134     in sede di esame del disegno di legge di «Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 22 marzo 2021, n. 41, recante misure urgenti in materia di sostegno alle imprese...



Atto Camera

Ordine del Giorno 9/03099/134presentato daBALDINO Vittoriatesto diMartedì 18 maggio 2021, seduta n. 510

   La Camera,
    in sede di esame del disegno di legge di «Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 22 marzo 2021, n. 41, recante misure urgenti in materia di sostegno alle imprese e agli operatori economici, di lavoro, salute e servizi territoriali, connesse all'emergenza da COVID-19»,
   premesso che:
    il provvedimento in esame reca misure urgenti in materia di sostegno alle imprese e agli operatori economici, di lavoro, salute e servizi territoriali, connesse all'emergenza da COVID-19;
    il filo conduttore delle numerose misure messe in campo attiene, principalmente, al tema dei sostegni e delle riaperture; in particolare, poi, il Titolo III è dedicalo alle misure di sicurezza e salute;
    è evidente che il tema della carenza di rianimatori negli ospedali che ha anche imposto la chiusura di reparti COVID-19 in diverse strutture rivesta particolare importanza, non solo quanto a gravi gap nella gestione dell'emergenza sanitaria legata alla pandemia in corso, ma anche alla luce del fatto che tali deficit, collegati anche alla mancata disponibilità di posti letto degli ospedali, incidono in ogni caso anche sulle riaperture, in quanto legati ai parametri di valutazione per la classificazione delle regioni; gravi carenze in tal senso caratterizzano la Calabria, che in questa fase vive un aumento esponenziale di casi di infezione da COVID-19 in particolare registrati all'interno del Distretto Sanitario Ionio Sud dell'Azienda Ospedaliera provinciale di Cosenza, ove il reparto di terapia intensiva del Plesso Ospedaliero Giannettasio di Rossano è stato convertito in rianimazione COVID-19 dedicato;
    attualmente, l'Ospedale spoke di Corigliano Rossano, conta all'attivo un numero di Anestesisti- Rianimatori pari a 7, (compreso il Direttore di reparto facente funzione) considerato esiguo in ragione dell'elevata intensità di cure richieste dai pazienti COVID-19a cui si aggiungono gli eventuali interventi per pazienti affetti da altre patologie;
    tale carenza ha determinato un'articolazione dei turni tale per cui, talvolta, l'unico medico anestesista di turno dovesse attendere il collega reperibile per potersi recare a prestare assistenza ai pazienti ricoverati in reparti diversi, con evidente pregiudizio per la salute dei pazienti richiedenti assistenza; le suddette criticità sono state sollevate in diverse occasioni dai Dirigenti Medici;
    con nota del 14 maggio 2021 il Direttore dell'Unità Operativa Complessa Direzione Medica di Presidio Ospedaliero, dell'Ospedale spoke di Corigliano-Rossano, ha comunicato al Responsabile della Centrale Operativa 118, ai direttori delle UU.OO. e ai Dirigenti medici del Pronto Soccorso la sospensione dei ricoveri in terapia intensiva «in ragione della contemporanea assenza per malattia di Dirigenti Medici che si aggiunge alla già grave carenza di Anestesisti»;
    la sospensione di attività del reparto di rianimazione è un fatto grave considerato che risulta tuttora in attivo il numero dei pazienti ricoverati nel reparto COVID-19 i quali, in caso di necessità, dovrebbero essere trasferiti in altri reparti della provincia o addirittura in altre regioni, con tutte le conseguenze e i rischi che i ritardi potrebbero comportare;
    la carenza dei medici rianimatori-anestesisti, potrebbe porre a rischio anche l'assistenza dei pazienti ordinari, la perdita del numero dei posti in terapia intensiva e sub-intensiva COVID-19 al servizio sanitario calabrese potrebbe alterare il livello della disponibilità delle cure, considerato uno dei parametri di riferimento per classificare il livello di rischio dell'intera Regione e quindi per determinarne lo stato di allentamento delle misure restrittive,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità di porre in essere, per quanto di competenza, iniziative urgenti volle a consentire la normale operatività del reparto di rianimazione covid-19 dell'Ospedale Spoke di Corigliano Rossano, facendo fronte alla carenza dei rianimatori anche per rispondere alla ordinaria richiesta di assistenza ospedaliera.
9/3099/134. Baldino.