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Atto Senato

Ordine del Giorno 0/2167/12/01 presentato da CARLO DORIA
mercoledì 12 maggio 2021, seduta n. 248

Il Senato,
in sede di esame del disegno di legge di conversione del decreto-legge 1º aprile 2021, n. 44 recante misure urgenti per il contenimento dell'epidemia da COVID-19, in materia di vaccinazioni anti SARS-CoV-2, di giustizia e di concorsi pubblici, premesso che:
l'emergenza epidemiologica in atto, causata dal Covid 19, ha determinato una grave crisi economica allargando il divario delle diseguaglianze sociali;
l'accesso ai corsi di laurea delle professioni sanitarie e delle scuole di specializzazione di area medica attualmente programmati a livello nazionale dalla normativa vigente (art.1, l n. 2 agosto 1999, n. 264), perdurando la pandemia, può produrre il rischio di accentuare il divario sociale in ordine all'iscrizione ai corsi di laurea delle professioni sanitarie, escludendo per motivi economici coloro che appartengono alle fasce meno abbienti della popolazione dalla possibilità di immatricolazione nei c.d. atenei "fuori sede", ossia lontani dalla propria residenza;
l'ammissione delle Scuole di specializzazione delle facoltà di medicina e chirurgia, mediante procedure selettive su base nazionale può produrre la conseguenza che, terminata la formazione specialistica, i medici neo specialisti ambiscono a rientrare nella loro regione di origine, causando una interruzione del percorso di crescita professionale e di radicamento alla struttura di formazione, danneggiando, di fatto, il sistema sanitario regionale che li ha formati;
è indiscutibile che le summenzionate criticità rischino di riguardare, in particolare, i territori maggiormente disagiati, e, tra questi, le realtà insulari, in relazione ai quali alla già nota, difficile accessibilità, si cumulano le specifiche, peculiari esigenze di individuare strumenti correttivi, in grado di assicurare, in particolare, l'uniforme garanzia dei livelli essenziali delle prestazioni, primi tra tutti quelli inerenti il diritto allo studio e la tenuta del sistema sanitario;
impegna il Governo:
a valutare l'opportunità di individuare, nell'ambito di un complessivo incremento delle risorse finalizzate al diritto allo studio, misure specifiche rivolte agli studenti capaci e meritevoli, ancorchè privi di mezzi, i quali, per effetto del meccanismo dell'accesso programmato nazionale dei corsi di laurea di area sanitaria, siano costretti ad iscriversi presso atenei diversi da quello di residenza;
a riformare dall'anno accademico 2022-2023 l'attuale disciplina in tema di ammissione alle scuole di specializzazione delle facoltà di medicina e chirurgia (art. 36, comma 1, dlgs 17 agosto 1999, n. 368), ripristinando, pur nella permanenza di un meccanismo di selezione centralizzato con test su base nazionale, la possibilità di scelta, fin dal momento della domanda, di una delle tre aree disciplinari clinica, chirurgica e servizi e della sede universitaria di frequenza del corso di specializzazione.
(0/2167/12/1)
Doria, Floris, Cantù, Cucca, Salvini, Romeo, Bernini, Zaffini, Fregolent, Lunesu, Marin, Sbrollini, Bagnai, Fusco, Montani, Vescovi, Pietro Pisani, Briziarelli, Casolati, Pianasso, Testor, Bergesio, Vallardi, Lucidi, Stabile, Saviane, Pergreffi, Campari, Ripamonti, Borghesi, Simone Bossi, Mollame, Bongiorno, Bruzzone, Pillon, Pazzaglini, Faggi, Emanuele Pellegrini, Pizzol, Ostellari, Saponara, Arrigoni, Pirovano, Calderoli, Candiani, Marti, Pepe, Rufa, Grassi, Alessandrini, Rivolta, Ferrero, Riccardi, Zuliani, Siri, Lannutti, Urraro, Corti, Candura, De Vecchis, Siclari, Giammanco, Rizzotti, Malan, Tiraboschi, Barachini, Schifani, Fazzone, Vitali, Aimi, Gallone, Caliendo, Dal Mas, Galliani, Toffanin, Serafini, Minuto, Sbrana, Caligiuri, Masini, Ferro, Saccone, Damiani, Papatheu, Pagano, Gasparri, Cangini, Mallegni, Barbaro, Balboni, Rauti, La Russa, Calandrini, De Carlo, La Pietra, Drago, Augussori, Marilotti, Iwobi, Licheri, Fenu, Trentacoste, Evangelista