• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE

link alla fonte scarica il documento in PDF

Atto a cui si riferisce:
C.3/02276 (3-02276)



Atto Camera

Interrogazione a risposta orale 3-02276presentato daDONZELLI Giovannitesto diVenerdì 14 maggio 2021, seduta n. 508

   DONZELLI. — Al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:

   il 5 gennaio 2021 Giuseppe Ippolito, direttore scientifico dell'ospedale Spallanzani, annunciava l'avvio della fase 2 della sperimentazione del vaccino italiano anti-Covid. Il vaccino è sponsorizzato dal Governo, prodotto dall'azienda Reithera, controllata al 70 per cento dalla società Keires Ag con sede in Svizzera e dal 30 per cento con Invitalia il cui amministrazione delegato è Domenico Arcuri: lo Stato attraverso una sua partecipata ha fatto recentemente ingresso nella compagine. Il 29 gennaio 2021, secondo quanto riportato da un servizio mandato in onda l'11 maggio 2021 dalla trasmissione «Fuori dal Coro», la società Reithera ha presentato all'Aifa la richiesta di avvio delle fasi 2 e 3, indicando come coordinatore il professor Simone Lanini dell'istituto Spallanzani. In una successiva missiva del 22 aprile 2021 Reithera ha confermato il coinvolgimento dello Spallanzani. Secondo quanto appreso dal suddetto servizio lo Spallanzani si sarebbe però tirato fuori dal progetto: «Noi non abbiamo fatto la fase 2», ha dichiarato lo stesso Ippolito alla trasmissione. La regione Lazio ha finanziato il progetto del «vaccino italiano» con 8 milioni di euro, mentre il Governo ha messo sul piatto 81 milioni di euro. Sul vaccino c'è stata una sperimentazione, ma i dati non sono stati pubblicati su alcuna rivista scientifica –:

   quali siano le intenzioni del Governo rispetto al vaccino italiano, prodotto da Reithera su cui lo Stato ha investito direttamente impegno e denaro pubblico;

   quali siano i dati della sperimentazione effettuata e i motivi per cui ancora non siano stati pubblicati da riviste scientifiche;

   quali siano i motivi per cui lo Stato abbia deciso, per la realizzazione del vaccino, di fare ingresso in una azienda partecipata per il 70 per cento da una società svizzera.
(3-02276)