• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE

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Atto a cui si riferisce:
C.5/05947 (5-05947)



Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-05947presentato daMORETTO Saratesto diGiovedì 6 maggio 2021, seduta n. 502

   MORETTO e NOBILI. — Al Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili. — Per sapere – premesso che:

   il decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104 (cosiddetto decreto agosto), con l'articolo 95, ha istituito l'Autorità per la laguna di Venezia, ente pubblico non economico di rilevanza nazionale dotato di autonomia amministrativa, organizzativa, regolamentare, di bilancio e finanziaria a cui sono attribuite tutte le funzioni e competenze relative alla salvaguardia della città di Venezia e della sua laguna;

   al comma 18 del citato articolo 95, tale decreto ha delegato il Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili alla nomina del commissario liquidatore del Consorzio Venezia Nuova e della Costruzioni Mose Arsenale – Comar S.c.ar.l.;

   nel mese di novembre 2020 la Ministra pro tempore Paola de Micheli ha nominato quale commissario il dottor Massimo Miani;

   in questi giorni il Ministero ha avviato le procedure per garantire il trasferimento al provveditorato alle opere pubbliche dei 538 milioni di euro necessari a completare il Mose, a realizzare alcune opere complementari e a garantire il rapido pagamento delle imprese;

   mentre questa strada pare finalmente aprire uno spiraglio per le aziende che da tempo denunciano le difficoltà e il rischio di «un danno permanente in termini di tenuta delle imprese e dell'occupazione», il commissario liquidatore Massimo Miani, con lettera del 26 aprile 2021, chiede loro, appellandosi allo statuto, di compartecipare alle spese per il funzionamento del Consorzio stesso;

   ciò dimostra che in questi mesi non è stata assunta nessuna iniziativa per una soluzione che porti allo scioglimento del Consorzio senza penalizzare le imprese e mettere così a rischio competenze e conoscenze uniche in Italia e nel mondo;

   appare quindi urgente che vi sia un coordinamento, anche politico, da parte del Ministero, affinché le imprese non siano lasciate sole;

   benché non utile a bloccare l'iniziativa del commissario liquidatore, l'attuale situazione di stallo dimostra ancora una volta l'urgenza di una rapida transizione verso la nuova Autorità per la laguna di Venezia, che alla luce dei fatti dovrà essere guidata da una persona esperta e profonda conoscitrice delle problematiche della città e del territorio lagunare –:

   se il Ministro interrogato non intenda assumere urgentemente un'iniziativa di confronto con il commissario liquidatore, il provveditorato alle opere pubbliche e le aziende interessate al fine di trovare una soluzione.
(5-05947)