Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN ASSEMBLEA
Atto a cui si riferisce:
S.9/02144/034 Il Senato,
in sede di discussione del disegno di legge di conversione in legge del decreto-legge 22 marzo 2021, n. 41, recante misure urgenti in materia di sostegno alle imprese e agli...
Atto Senato
Ordine del Giorno 9/2144/34 presentato da ANNA MARIA BERNINI
giovedì 6 maggio 2021, seduta n. 324
Il Senato,
in sede di discussione del disegno di legge di conversione in legge del decreto-legge 22 marzo 2021, n. 41, recante misure urgenti in materia di sostegno alle imprese e agli operatori economici, di lavoro, salute e servizi territoriali, connesse all'emergenza da COVID-19,
premesso che:
il presente decreto legge, all'articolo 8, commi da 9 a 11, preclude ai datori di lavoro, salve specifiche eccezioni, la possibilità di avviare le procedure di licenziamento individuale e collettivo nonché di recedere dal contratto per giustificato motivo oggettivo;
tale regime è applicato fino al 30 giugno 2021, per coloro che richiedano il trattamento di cassa integrazione ordinaria e dal 1º luglio 2021 al 31 ottobre 2021, per coloro che richiedano l'assegno ordinario e il trattamento di integrazione salariale in deroga;
tali disposizioni, inoltre, sospendono di diritto, salve specifiche eccezioni, le procedure di licenziamento e le procedure inerenti l'esercizio della facoltà di recesso dal contratto per giustificato motivo oggettivo già avviate successivamente al 23 febbraio 2020;
se questa misura ha avuto una sua «ratio» nel periodo più duro del lockdown al fine di mantenere il più possibile i livelli occupazionali soprattutto nelle medie e grandi imprese, il perdurare di tale previsione potrebbe comportare un irrigidimento del mercato del lavoro con conseguenze imprevedibili quando si tornerà ad un funzionamento fisiologico del mercato stesso;
è quanto mai urgente prevedere misure alternative a tale regime soprattutto attraverso la riforma degli ammortizzatori sociali e contestualmente agire su diversi fronti, in particolare sulle politiche attive del lavoro, riguardo alle quali il nostro paese è in forte ritardo rispetto agli altri partner europei, ponendo le basi per la riscrittura della disciplina delle prestazioni di lavoro occasionali, che potrebbero rappresentare uno straordinario strumento per la ripresa del mercato del lavoro;
si aprirà inoltre nei prossimi mesi un'opportunità nella gestione delle risorse provenienti dal Recovery fund in cui il nostro paese sarà chiamato a dare delle risposte importanti in termini di efficacia delle misure messe in atto, soprattutto per ciò che riguarda le politiche per l'occupazione,
impegna il Governo:
a valutare la possibilità di adottare misure volte a pone fine al blocco dei licenziamenti predisponendo ammortizzatori sociali e lavori occasionali tramite strumenti di maggiore flessibilità.
(numerazione resoconto Senato G8.1)
(9/2144/34)
Bernini, Malan, Damiani, Sciascia, Ferro, Modena, Perosino, Saccone, Aimi, Alderisi, Barachini, Barboni, Berardi, Biasotti, Binetti, Caliendo, Caligiuri, Cangini, Cesaro, Craxi, Dal Mas, De Poli, De Siano, Fazzone, Floris, Galliani, Gallone, Gasparri, Ghedini, Giammanco, Giro, Mallegni, Mangialavori, Masini, Alfredo Messina, Minuto, Pagano, Papatheu, Paroli, Rizzotti, Ronzulli, Schifani, Serafini, Siclari, Stabile, Tiraboschi, Vitali