• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
S.4/05377 VANIN, PISANI Giuseppe, CROATTI, MAUTONE, PRESUTTO, LEONE, TRENTACOSTE, DE LUCIA - Ai Ministri della cultura e dell'economia e delle finanze. - Premesso che: l'isola della Certosa è un...



Atto Senato

Interrogazione a risposta scritta 4-05377 presentata da ORIETTA VANIN
giovedì 29 aprile 2021, seduta n.322

VANIN, PISANI Giuseppe, CROATTI, MAUTONE, PRESUTTO, LEONE, TRENTACOSTE, DE LUCIA - Ai Ministri della cultura e dell'economia e delle finanze. - Premesso che:

l'isola della Certosa è un complesso monumentale di rilevante interesse storico e ambientale di proprietà dello Stato, situato nella Laguna a nord di Venezia, che ha avuto nei secoli vari utilizzi, fra cui quelli conventuali e militari;

l'art. 15 della legge 29 novembre 1984, n. 798, recante "Nuovi interventi per la salvaguardia di Venezia", prevede la concessione gratuita novantanovennale dell'isola al Comune di Venezia, condizionando l'ente territoriale alla presentazione di un piano di recupero;

con deliberazione n. 79 del 13 luglio 2009 il Consiglio comunale di Venezia decideva di istituire il "Parco Urbano - verde pubblico" dell'isola della Certosa;

con convenzione sottoscritta in data 17 dicembre 2010, Rep. Municipale speciale n. 15798 del 13 gennaio 2011, veniva affidata la gestione dell'intera isola alla società Vento di Venezia S.r.l. per la durata di anni 50, disciplinando gli interventi finalizzati al recupero, alla gestione e alla valorizzazione del complesso immobiliare, attraverso la realizzazione e successiva manutenzione del Parco urbano;

con decreto del direttore regionale del Ministero per i beni e le attività culturali del 21 giugno 2011 è stato dichiarato l'interesse culturale dell'isola ai sensi degli artt. 10 e 12 del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, con la seguente motivazione: "in considerazione della storia dell'isola segnalata oggi unicamente dalla presenza dei resti di edifici che connotavano l'antico monastero e individuati nei resti dell'antico chiostro, nell'edificio denominato casa dell'ortolano e nell'edificio denominato casello delle polveri, si dichiara sussistere l'interesse storico artistico della conservazione dell'isola";

l'isola della Certosa rientra interamente nella perimetrazione della "Rete Natura 2000": ZPS IT3250046 "Laguna di Venezia" e ZSC IT3250031 "Laguna superiore di Venezia", che impongono di introdurre misure e azioni orientate alla conservazione degli habitat e alla riedificazione ambientale ai sensi della DGR n. 1131/2017;

con sentenza n. 550 del 26 maggio 2016 il Tribunale amministrativo regionale per il Veneto annullava la deliberazione del Consiglio comunale di Venezia n. 9 del 1° febbraio 2016, che approvava un programma di valorizzazione unitario dell'isola della Certosa con il vicino Forte di Sant'Andrea, finalizzato al trasferimento della proprietà dei due complessi monumentali al patrimonio comunale ai sensi dell'art. 5, comma 5, del decreto legislativo 28 maggio 2010, n. 85;

considerato che:

con deliberazione delle Giunta comunale di Venezia n. 358 del 22 novembre 2018 viene approvato un nuovo programma di valorizzazione dell'isola, sempre finalizzato al trasferimento della proprietà al Comune di Venezia;

tale deliberazione dispone la modifica della citata convenzione sottoscritta in data 17 dicembre 2010, Rep. Municipale speciale n. 15798 del 13 gennaio 2011, con la società Vento di Venezia S.r.l., allo scopo di attribuire alla società stessa la proprietà pro tempore degli edifici, che saranno costruiti sul sedime demaniale fino alla scadenza della convenzione;

tale deliberazione prevede, inoltre, l'estensione della durata della convenzione sottoscritta con la società Vento di Venezia S.r.l. fino al 15 novembre 2106, integrando per modalità e durata un vero e proprio rapporto sub-concessorio con il partner privato;

tali modifiche venivano effettivamente apportate alla convenzione del 2010, mediante sottoscrizione di apposito addendum in data 23 aprile 2019, Rep. Municipale n. 131244 del 23 aprile 2019;

l'art. 952 del Codice civile attribuisce la facoltà di costituire il diritto di superficie al solo proprietario;

gli artt. 5 e 17 del decreto del Presidente della Repubblica 13 settembre 2005, n. 296, recante "Regolamento concernente i criteri e le modalità di concessione in uso e in locazione dei beni immobili appartenenti allo Stato", vieta la sub-concessione dei beni demaniali,

si chiede di sapere:

se i Ministri in indirizzo siano a conoscenza di quanto esposto;

se intendano avviare, nelle sedi di competenza, attività di vigilanza e controllo allo scopo di rilevare eventuali violazioni dell'art. 952 del Codice civile e, se del caso, riportare alla proprietà dello Stato gli edifici, che nel frattempo sono stati costruiti sul sedime demaniale dell'isola della Certosa;

se, nei limiti delle rispettive attribuzioni, intendano attivarsi al fine di verificare possibili violazioni degli artt. 5 e 17 del decreto del Presidente della Repubblica 13 settembre 2005, n. 296, in particolare se il bene sia stato sub-concesso a soggetti terzi;

se ritengano infine avviare ogni altra indagine o verifica, nel caso anche ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 13 luglio 1998, n. 367, sull'osservanza delle prescrizioni concernenti le modalità di utilizzo del complesso monumentale.

(4-05377)