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Atto a cui si riferisce:
S.4/01347 LEONE, BOTTICI, ABATE, ANASTASI, ANGRISANI, CAMPAGNA, CRUCIOLI, DI PIAZZA, DRAGO, EVANGELISTA, FENU, LANNUTTI, LANZI, LUCIDI, MARINELLO, NOCERINO, TRENTACOSTE, DI NICOLA, NATURALE, GAUDIANO,...



Atto Senato

Risposta scritta pubblicata nel fascicolo n. 098
all'Interrogazione 4-01347

Risposta. - Si rappresenta che gli esiti della verifica ispettiva effettuata dai servizi ispettivi di finanza pubblica della Ragioneria generale dello Stato, svoltasi dal 2 al 23 luglio 2012, sono stati inviati, con evidenziate in apposito elenco le maggiori irregolarità riscontrate, già in data 13 febbraio 2013 al Dipartimento della funzione pubblica, per conto del quale l'ispezione è stata svolta, in applicazione di un protocollo di intesa. Contestualmente, come di rito, sono stati trasmessi all'interessato Comune di Castelvetrano, alla procura regionale e alla sezione regionale di controllo della Corte dei conti della Regione Sicilia, in conformità al disposto di cui all'art. 6 della legge 16 agosto 1962, n. 1291.

Ricevute le controdeduzioni del Comune (nota di trasmissione n. 3755 del 23 gennaio 2014), il Dipartimento) della Ragioneria generale, con nota protocollo n. 84492 del 30 ottobre 2014, inviata anche ai menzionati uffici della magistratura contabile, ha ribadito alcuni dei rilievi ispettivi mossi a seguito delle risultanze del referto ispettivo, considerandone altri superati in virtù delle iniziative intraprese dal Comune. Al contempo, l'ente è stato invitato a procedere all'accertamento di eventuali responsabilità nei confronti dei soggetti titolari dei procedimenti amministrativi, che possono aver dato luogo ad ipotesi di danno erariale, e ad attuare tutti gli atti interruttivi della prevista prescrizione, al fine di tenere indenne l'ente stesso da qualsiasi danno derivante da attività poste in essere dai propri funzionari, anche nel caso di mancata completa conclusione delle azioni avviate.

Ciò per quanto attiene alla specifica sfera di competenza di questo Ministero che si sostanzia in un'attività che ha natura meramente conoscitiva e referente, con la precipua finalità di verificare la regolarità e la proficuità della spesa ed il regolare funzionamento dei servizi che, in modo diretto o indiretto, interessino la finanza pubblica presso le pubbliche amministrazioni. L'effettività degli interventi, invece, può essere assicurata, in via coattiva, per le ipotesi di danno erariale, solo dall'intervento della Corte dei conti. La Corte, infatti, è stata costantemente aggiornata dalla Ragioneria generale dello Stato nel corso della fase interlocutoria con il Comune.

Gli sviluppi delle segnalazioni dei servizi ispettivi di finanza pubblica rientrano nelle attività e nelle funzioni proprie della magistratura contabile che, è doveroso precisare, non è tenuta a dare informazioni al Ministero in ordine alle azioni intraprese ed alle misure adottate in seguito alle segnalazioni ispettive ricevute.

Non risultano, pertanto, gli sviluppi delle segnalazioni.

CASTELLI LAURA Sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze

05/03/2021