• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN ASSEMBLEA

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Atto a cui si riferisce:
C.9/02757/020    premesso che:     l'articolo 15 delega il Governo all'adozione, entro dodici mesi, di uno o più decreti legislativi per l'adeguamento della normativa nazionale al regolamento...



Atto Camera

Ordine del Giorno 9/02757/020presentato daBAZZARO Alextesto presentato Martedì 30 marzo 2021 modificato Mercoledì 31 marzo 2021, seduta n. 478

   La Camera,
   premesso che:
    l'articolo 15 delega il Governo all'adozione, entro dodici mesi, di uno o più decreti legislativi per l'adeguamento della normativa nazionale al regolamento (UE) 2017/745 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 5 aprile 2017 relativo ai dispositivi medici (MDR) e del regolamento (UE) 2017/746 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 5 aprile 2017 relativo ai dispositivi medico diagnostici in vitro (IVDR);
    nel corso dell'esame in Senato è stata modificata l'aliquota massima prevista dalla norma di delega in esame, che nel testo originario contemplava una misura massima di 1 punto percentuale;
    ora è prevista l'introduzione, ai fini del finanziamento del governo dei dispositivi medici, dell'obbligo di corresponsione, da parte delle aziende che producono o commercializzano dispositivi medici, di una quota non superiore allo 0,75 per cento del fatturato – al netto dell'imposta sul valore aggiunto – derivante dalla vendita al Servizio sanitario nazionale dei dispositivi medici e delle grandi apparecchiature;
    la norma introdotta non è prevista da Direttive o da Regolamenti Ue in fase di recepimento, ed inoltre la Commissione europea, vista l'importanza dei dispositivi medici nella lotta alla pandemia da COVID-19, ha proposto agli stati membri l'esenzione temporanea dell'Iva per tali dispositivi;
    in controtendenza rispetto allo scenario l'Italia introduce una nuova tassa sui dispositivi medici proprio mentre questi sono tra le armi più importanti per fronteggiare il coronavirus;
    nel comparto dei dispositivi medici lavorano 4 mila imprese e 94 mila addetti che sono fortemente votate all'innovazione e allo sviluppo, inoltre il settore dei dispositivi medici è leva strategica per un ulteriore incremento di occupati e di indotto, oltre che per garantire efficienza al Ssn,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità di monitorare gli effetti applicativi della norma in premessa e, qualora negativi, inserire, nel prossimo provvedimento utile la proroga dell'entrata in vigore della presente disposizione sino al momento di dichiarazione di fine pandemia da COVID-19 da parte dell'OMS e di fine stato di emergenza secondo quanto previsto dalla legge numero 225 del 1992.
9/2757/20. Bazzaro, Bianchi, Giglio Vigna, Maggioni, Andrea Crippa, Grimoldi, Lucentini, Molinari, Raffaele Volpi.