• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE

link alla fonte scarica il documento in PDF

Atto a cui si riferisce:
C.5/05622 (5-05622)



Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-05622presentato daPIZZETTI Lucianotesto diMartedì 30 marzo 2021, seduta n. 477

   PIZZETTI, GARIGLIO, ANDREA ROMANO, CANTINI, BRUNO BOSSIO e DEL BASSO DE CARO. — Al Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili. — Per sapere – premesso che:

   il settore dell'aviazione produce attualmente il 2 per cento delle emissioni globali di gas serra. Il trasporto aereo è stato in questi anni l'unico settore escluso dagli obblighi di decarbonizzazione e le previsioni di crescita della domanda vanno in direzione contraria agli obiettivi europei di riduzione delle emissioni;

   nel settore dell'aviazione la principale soluzione a medio termine è rappresentata dai carburanti sostenibili per l'aviazione o Saf (Sustainable Aviation Fuels), che potrebbero consentire una riduzione delle emissioni fino al 80 per cento rispetto ai carburanti tradizionali. Il principale ostacolo alla loro diffusione è rappresentato dal maggior prezzo finale e comporta la necessità di introdurre forme di incentivazione per compensare i maggiori costi e stimolare la domanda;

   a livello europeo è in corso di definizione l'iniziativa ReFuelEU Aviation, finalizzata ad introdurre misure normative ed incentivi allo sviluppo dei carburanti sostenibili per l'aviazione;

   al fine di affrontare concretamente il tema, numerosi Paesi europei hanno adottato, o previsto di adottare, iniziative volte a garantire l'impiego di quote minime di miscelazione dei carburanti tradizionali ai Saf;

   l'8 febbraio 2021 i Ministri dei trasporti di otto importanti Stati membri dell'Unione europea (Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Lussemburgo, Paesi Bassi, Spagna e Svezia) hanno sottoscritto una dichiarazione congiunta chiedendo alla Commissione europea un maggiore sforzo nella promozione dei carburanti sostenibili per l'aviazione;

   questa dichiarazione segue una simile iniziativa, adottata dai Ministri di sei Stati membri nel mese di giugno 2020, in cui si sollecitava la Commissione a definire rapidamente misure volte a garantire la diffusione dei Saf e a proporre una quota minima di miscelazione vincolante a livello europeo;

   l'Italia, che non è tra i firmatari delle lettere, ha riconosciuto il contributo dei Saf all'interno del Piano nazionale integrato per l'energia e il clima, sottolineando la necessità di instaurare un meccanismo di incentivo al loro utilizzo. Il Piano non prevede misure specifiche e non risultano essere state ad oggi adottate forme di sostegno in questa direzione –:

   se il Ministro interrogato intenda adottare le iniziative di competenza volte allo sviluppo di una strategia nazionale per la decarbonizzazione del settore aereo, come l'istituzione di quote di miscelazione obbligatoria di carburanti sostenibili per l'aviazione, dando attuazione al Piano nazionale integrato per l'energia e il clima.
(5-05622)