• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE

link alla fonte scarica il documento in PDF

Atto a cui si riferisce:
C.5/05619 (5-05619)



Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-05619presentato daLICATINI Caterinatesto diLunedì 29 marzo 2021, seduta n. 476

   LICATINI, SAITTA e MARZANA. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili. — Per sapere – premesso che:

   il pessimo stato in cui versano le strade provinciali e statali siciliane comporta notevoli disagi agli utenti, in particolare per coloro che le percorrono quotidianamente, e questi aumentano, con danni concreti e rischi per l'incolumità dei cittadini, in presenza di eventi atmosferici quali intense piogge o venti;

   le lungaggini burocratiche, la mancanza di fondi adeguati volti agli interventi necessari, il rischio di dissesto idrogeologico connesso alla pessima qualità delle infrastrutture siciliane, provocano una situazione di pericolo per i cittadini, nonché enormi difficoltà per la mobilità;

   a titolo esemplificativo dei ritardi e dei lunghi iter previsti per gli interventi da compiere, si menziona la pessima condizione strutturale della strada provinciale 74, ossia il ponte «Burrone Calabrese» che collega la frazione di Aspra al comune di Ficarazzi (PA); negli ultimi vent'anni, infatti, non è stata compiuta alcuna opera di manutenzione ad eccezione di alcuni interventi di ripristino e di messa in sicurezza consistenti nei lavori di puntellamento delle travi al fine di evitare la chiusura definitiva;

   eppure, da alcuni anni, è stato stanziato un finanziamento di 2.680.000 euro per effettuare i lavori strutturali sul ponte; tuttavia questi non sono mai cominciati;

   finalmente, nel mese di maggio 2020, è stato pubblicato un avviso di gara da parte della città metropolitana di Palermo per l'affidamento dell'attività di progettazione definitiva, esecutiva, e per il coordinamento e la sicurezza per l'intervento previsto per la strada provinciale 74; ad oggi, l'iter è fermo all'analisi della documentazione prodotta, nonostante siano trascorsi ben 8 mesi dallo svolgimento della gara;

   tali situazioni e le lungaggini connesse all'esecuzione degli interventi si ripetono anche in altre simili vicende in Sicilia; a questi tempi biblici, si intendeva dare una svolta attraverso la nomina di un Commissario per la riqualificazione della viabilità della regione Sicilia; per tale incarico, il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti pro tempore, il 2 luglio 2019 aveva proposto alla Presidenza del Consiglio dei ministri un nominativo;

   la procedura non risulta tuttavia essersi conclusa –:

   se, alla luce delle considerazioni suesposte, il Governo ritenga opportuno adottare le iniziative di competenza per procedere alla nomina di un Commissario per la riqualificazione della viabilità in Sicilia, affidandogli adeguati poteri di intervento, anche al fine di procedere in modo più celere nelle opere per le quali siano state già stanziate delle somme.
(5-05619)