• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
C.4/08606 (4-08606)



Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-08606presentato daBARBUTO Elisabetta Mariatesto diMercoledì 17 marzo 2021, seduta n. 470

   BARBUTO, GRIPPA, BUFFAGNI e VILLANI. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:

   le ultimissime indagini della Guardia di finanza di Crotone e Catanzaro, coordinate dalla procura della Repubblica – direzione distrettuale antimafia di Catanzaro, diretta dal dottor Nicola Gratteri, confermano le illegalità diffuse che si consumano nel territorio di Isola Capo Rizzato, in provincia di Crotone;

   le predette indagini, citando solamente le più recenti della Guardia di finanza, hanno fatto luce su gravissimi reati perpetrati in quel Centro, che vanno dalla frode nel settore della produzione di energie da fonti rinnovabili e del traffico illecito di rifiuti (Operazione «Erebo Lacinio»), alla pervasività della criminalità organizzata di stampo ‘ndranghetistico della famiglia Arena (Operazione «Coccodrillo»), a cui le imprese si rivolgono per sbaragliare la concorrenza, acquisendo una posizione dominante nell'esecuzione di lavori edili, ovvero la protezione da interferenze estorsive di altri gruppi criminali;

   nel vasto territorio di Isola Capo Rizzuto, che ospita circa 17.000 cittadini che vi risiedono, posto in posizione strategica, perché a cavallo tra le province di Catanzaro e Crotone, ricadono anche località turistiche rinomate in tutto il mondo, come ad esempio Le Castella, l'aeroporto di interesse nazionale «S. Anna» e, dirimpetto a quest'ultimo, uno dei centri di accoglienza per migranti più grandi d'Italia (Cara), anch'esso negli ultimi anni al centro di indagini per infiltrazioni mafiose nella sua gestione (operazione «Jonny»);

   al fine di prevenire la commissione di siffatti odiosi reati ed infondere nella popolazione serenità e il senso dello Stato, portando i cittadini alla denuncia delle attività illecite, così come auspicato dal dottor Gratteri, è prioritario che venga assicurato un maggior controllo del territorio e la presenza costante e massiccia delle forze dell'ordine;

   attualmente l'unico presidio esistente nel comprensorio di Isola Capo Rizzuto è costituito da una Tenenza dei carabinieri, atteso che nel 2013 la Brigata della Guardia di finanza ivi operativa è stata soppressa;

   pertanto, a parere dell'interrogante è necessario potenziare la presenza dello Stato, mediante l'istituzione di nuovi presidi di legalità, come la realizzazione di una nuova caserma della Guardia di finanza, corpo specializzato nella lotta al contrasto dei reati economico-finanziari e/o di un Commissariato di polizia di Stato, per un più efficace controllo del territorio;

   un bel segnale di legalità, che non comporterebbe alcun aggravio per le casse dello Stato, sarebbe l'utilizzo di uno dei tanti immobili ivi presenti, confiscati alla criminalità organizzata e nella disponibilità dell'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati (Anbsc) –:

   se il Ministro interrogato sia a conoscenza della grave situazione di illegalità e della presenza asfissiante delle cosche di 'ndrangheta che si registra a Isola Capo Rizzuto, così come emerso dalle numerose inchieste portate avanti dalla direzione distrettuale antimafia di Catanzaro, e quali iniziative di competenza intenda adottare per potenziare la presenza delle forze dell'ordine in quel territorio, al fine di prevenire e contrastare la criminalità con maggiore incisività e garantire maggiore sicurezza ai cittadini perbene, che rappresentano la stragrande maggioranza della popolazione.
(4-08606)