• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN ASSEMBLEA

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Atto a cui si riferisce:
C.9/02835-A/014    premesso che:     il provvedimento in esame, all'articolo 1 dispone ulteriori misure urgenti per le festività natalizie e l'inizio dell'anno nuovo che confermano il divieto...



Atto Camera

Ordine del Giorno 9/02835-A/014presentato daVALENTE Simonetesto diMercoledì 20 gennaio 2021, seduta n. 454

   La Camera,
   premesso che:
    il provvedimento in esame, all'articolo 1 dispone ulteriori misure urgenti per le festività natalizie e l'inizio dell'anno nuovo che confermano il divieto di spostamenti e la chiusura degli impianti sciistici e conseguentemente, all'articolo 2 disciplina contributi a fondo perduto da destinare ai detentori di partita IVA ai sensi dell'articolo 35 del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972 n. 633, relativamente ad attività riferite ai codici ATECO sui servizi di ristorazione;
    la chiusura delle diverse attività tra cui gli impianti sciistici durante le festività natalizie – anche se fatta eccezione per gli atleti professionisti, le cui attività sono state riconosciute di interesse nazionale dal Comitato olimpico nazionale italiano (CONI) e dal Comitato italiano paraolimpico (CIP) e dalle rispettive federazioni, per permettere la preparazione finalizzata allo svolgimento di competizioni sportive nazionali e internazionali – e il divieto di spostamento tra Regioni ha prodotto una perdita dell'indotto pari a circa 20 miliardi di euro;
    tali misure di chiusura, seppur introdotte per fronteggiare i rischi sanitari, hanno pregiudicato irrimediabilmente l'intera stagione invernale e, di conseguenza, l'intero indotto economico e professionale che è vitale, non solo per la crescita del turismo in montagna e per lo sviluppo delle stazioni sciistiche, ma anche per il benessere dell'intero Paese;
    in particolare, le Scuole di Sci e l'intera categoria professionale dei Maestri di Sci liberi professionisti, ha subito e sta subendo gravi perdite economiche che, secondo i dati rappresentati dal Collegio Nazionale Maestri di Sci d'intesa con l'Associazione Maestri di sci italiani (AMSI), possono essere quantificate tra i 77 e i 90 milioni di euro per l'attuale trimestre novembre, dicembre, gennaio;
   considerato che la categoria professionale dei Maestri di Sci è composta da 15.248 membri iscritti ad uno degli albi professionali regionali e provinciali e che la stessa non può essere lasciata indietro, anzi deve essere supportata attraverso maggiori certezze e adeguate misure economiche di ristoro che non contemplino limiti o tetti prestabiliti, senza tener conto della specificità e delle particolari esigenze delle diverse categorie professionali,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità di adottare, nell'ambito della definizione dei c.d. «ristori», misure straordinarie a sostegno delle Scuole di Sci e della categoria professionale dei Maestri di Sci, al fine di contribuire ad una più adeguata definizione di sostegno, ma anche alla pianificazione e condivisione di un progetto generale di alto valore per il rilancio della montagna italiana.
9/2835-A/14. Valente, Vacca, Luciano Cantone, Currò, De Carlo, Sut, Elisa Tripodi.