• Testo RISOLUZIONE IN ASSEMBLEA

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Atto a cui si riferisce:
C.6/00165    premesso che:     udite le comunicazioni del Ministro della salute sulla situazione epidemiologica e sulle ulteriori misure per fronteggiare l'emergenza Covid-19 in...



Atto Camera

Risoluzione in Assemblea 6-00165presentato daSPORTIELLO Gildatesto diMercoledì 13 gennaio 2021, seduta n. 450

   La Camera,
   premesso che:
    udite le comunicazioni del Ministro della salute sulla situazione epidemiologica e sulle ulteriori misure per fronteggiare l'emergenza Covid-19 in Italia;
    rilevato che gli ultimi dati sulla diffusione del virus registrano la crescita dell'incidenza a 14 giorni, un Rt puntuale significativamente maggiore di 1 in alcune Regioni e l'incremento, per la quarta settimana consecutiva, dell'indice di trasmissione nazionale;
    preso atto che l'epidemia si trova in una fase che sembra preludere a un nuovo rapido aumento del numero di casi, anche in ragione di un incremento dei contagi in Europa e della circolazione di varianti virali con una potenziale maggiore capacità di trasmissione;
    considerato che, in tale contesto, un anticipo prematuro del rallentamento delle misure di contenimento potrebbe aggravare in modo significativo la diffusione dell'epidemia;
    valutata, pertanto, l'opportunità di continuare ad applicare il massimo livello di precauzione, per evitare un aumento complessivo del rischio di un'epidemia non controllata e l'aggravarsi della pressione sulle strutture sanitarie;
    ritenuta, conseguentemente, necessaria una proroga dell'attuale stato di emergenza, al fine di consentire l'adozione e l'implementazione di tutte le misure di contenimento della diffusione del virus;
    valutata l'opportunità di attuare con maggiore puntualità il modello dinamico per fasce differenziate, fondato sulla applicabilità di specifiche misure aggiuntive alle Regioni in cui sia identificato un più elevato livello di rischio epidemiologico, così come risultante dai dati elaborati dalla Cabina di regia di cui al decreto 30 aprile 2020, in coerenza con il documento di «Prevenzione e risposta a COVID-19; evoluzione della strategia e pianificazione nella fase di transizione per il periodo autunno invernale»;
    considerata, in particolare, l'opportunità di rendere maggiormente tempestivo l'accesso alle misure più stringenti da parte delle Regioni caratterizzate da uno scenario di rischio più elevato, prevedendo, al contempo, una ulteriore fascia di rischio caratterizzata da misure meno restrittive rispetto all'area cosiddetta gialla, al fine di assicurare la massima coerenza tra lo scenario epidemiologico riferibile a ciascun territorio e il grado di rigore delle misure di contenimento ivi applicate,

impegna il Governo:

   1) a deliberare la proroga dello stato di emergenza al 30 aprile 2021, al fine di confermare e rafforzare le misure di contenimento della diffusione del virus;
   2) a confermare e implementare le misure di contenimento applicate in attuazione del modello dinamico «per fasce», basato sulla individuazione differenziata dello scenario di rischio sanitario, in coerenza con i dati e i parametri specificamente riferibili a ciascuna Regione;
   3) a favorire una maggiore tempestività nell'accesso delle Regioni a maggior rischio al complesso delle misure più stringenti, per il tempo necessario introducendo, contestualmente, un livello di rischio inferiore a quelli finora contemplati, per assicurare il pieno rispetto dei principi di precauzione e proporzionalità e la massima coerenza tra lo scenario del rischio nel quale è collocata ciascuna Regione in un dato momento e il grado di rigore delle misure di contenimento alla stessa applicate;
   4) ad approntare idonee misure di ristoro in favore delle attività economiche che subiranno limitazioni per via delle misure restrittive eventualmente adottate;
   5) a favorire la piena ripresa dell'attività didattica in presenza per tutte le studentesse e tutti gli studenti, compatibilmente con il quadro epidemiologico;
   6) ad approntare, d'intesa con le regioni, un adeguato piano dei trasporti con particolare attenzione a quello scolastico;
   7) a promuovere ogni iniziativa utile al fine di rafforzare e assicurare la più celere attuazione del piano strategico sui vaccini anti-COVID-19.
(6-00165) «Sportiello, De Filippo, Stumpo, Carnevali».