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Atto Senato

Interrogazione a risposta scritta 4-04670 presentata da FRANCESCO BATTISTONI
lunedì 21 dicembre 2020, seduta n.286

BATTISTONI - Ai Ministri dell'economia e delle finanze e dello sviluppo economico. - Premesso che:

nel corso dell'esame del disegno di legge di bilancio per il 2021, è stato approvato dalla V Commissione permanente (Bilancio) della Camera dei deputati un emendamento a firma dell'onorevole Mancini, che prevede l'istituzione di un fondo per il contrasto alla deindustrializzazione dei territori dell'ex Cassa per il Mezzogiorno non ricompresi tra le Regioni del Sud già beneficiarie della decontribuzione al 30 per cento;

questo fondo prevede 33 milioni di euro per il 2021, 28 milioni per il 2022 e 30 milioni per il 2023, oltre a 15 milioni per ciascuno dei 3 anni attraverso la riduzione del fondo per lo sviluppo e la coesione;

i territori finanziati da tale emendamento riguardano quelli compresi nell'articolo 3 della legge n. 646 del 1950, che è quella istitutiva della Cassa per il Mezzogiorno;

la determinazione territoriale sulla decontribuzione, stabilita dall'emendamento, esclude le zone cosiddette in area di crisi, come, ad esempio quelle nell'area del fermano e del civitanovese;

tale discriminazione favorirebbe squilibri e disparità e porterebbe ad una grave ed incomprensibile doppia velocità nelle modalità di sostegno economico alle aziende marchigiane per il prossimo triennio;

tale discriminazione causerebbe delocalizzazioni e stimolerebbe iniziative imprenditoriali in aree vicine e concorrenti, a scapito del tessuto d'impresa del fermano e maceratese, già duramente in crisi,

si chiede di sapere se il Ministro in indirizzo non intenda prevedere misure volte a includere le aree di crisi delle Marche tra quei territori che possono essere sostenuti dai fondi di perequazione previsti dal nuovo emendamento Mancini.

(4-04670)