• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
C.4/00680 (4-00680)



Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-00680presentato daRUSSO Paolotesto diMercoledì 11 luglio 2018, seduta n. 24

   PAOLO RUSSO. — Al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:

   in Italia il sistema Drg (diagnosis related groups) è il sistema di rimborso per le prestazioni sanitarie;

   in Italia, l'adozione del sistema del Diagnosis Related Groups quale classificazione dei ricoveri ospedalieri per acuti nell'ambito del Servizio sanitario nazionale (Ssn), anche a fini di remunerazione degli ospedali, risale al 1994;

   ciò comporta – tra l'altro – che ad essere penalizzate sono le prestazioni «nuove», giustamente definite «eccellenti», che hanno costi più elevati;

   particolarmente colpito, per l'oculistica, è il Drg «trapianto di cornea», laddove, per questa chirurgia, tutto è cambiato negli ultimi 15 anni;

   l'evoluzione mini invasiva del trapianto di cornea, non più basato sulla sostituzione della cornea a tutto spessore ma solo del segmento malato, soffre moltissimo, fino alla impossibilità di esecuzione, per il mancato aggiornamento delle tariffe di rimborso;

   i nuovi trapianti, di complessa esecuzione, consentono migliori risultati funzionali, ma soprattutto un crollo delle percentuali di rigetto;

   le varie leggi sui trapianti hanno sempre e giustamente ribadito che le donazioni di tessuti ed organi non possono essere eseguite con finalità di lucro;

   la legge sui trapianti di cornee del 1993 ha istituito i centri regionali per la raccolta, la selezione e la distribuzione dei tessuti corneali, che in realtà sono «le banche degli occhi»;

   le banche degli occhi si autofinanziano, chiedendo tariffe di rimborso, per i tessuti andati a buon fine, senza trarne utili, nel rispetto della legge che vieta lucro per le attività di donazione;

   grazie a questa legge l'Italia, da fanalino di coda, è oggi tra i Paesi al mondo col più alto numero di trapianti per milione di abitanti, nonostante le banche regionali viaggino a corrente alternata da regione a regione. L'Italia, oltre a garantire il fabbisogno nazionale, è tra i pochi Paesi al mondo in grado di «esportare» tessuti all'estero;

   il Drg nazionale del trapianto di cornea è di circa 1.800 euro, ma il solo costo del tessuto, che necessita di lavoro e spese aggiuntive per le banche, supera il Drg, rendendo economicamente impossibile tale attività, per strutture che rispettino criteri economici –:

   quali iniziative il Ministro interrogato intenda adottare a tutela della salute di migliaia di pazienti e per non rischiare di paralizzare un fiore all'occhiello della sanità italiana, quale quello del trapianto di cornea;

   quali iniziative intenda assumere affinché il relativo drg copra le spese dell'intervento e i tessuti vengano rimborsati a parte, comunque prevedendo un adeguamento annuale di tutte le tariffe che comportano una ingegnerizzazione dei prodotti od una caratteristica di alta innovazione.
(4-00680)