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Atto a cui si riferisce:
S.4/02829 QUAGLIARIELLO - Al Presidente del Consiglio dei ministri. - Premesso che: con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 2 gennaio 2018 è stato disposto il commissariamento...



Atto Senato

Risposta scritta pubblicata nel fascicolo n. 085
all'Interrogazione 4-02829

Risposta. - Con delibera n. 5/2017, adottata dall'assemblea dell'Aero Club d'Italia nella seduta del 10 giugno 2017, l'architetto Giuseppe Leoni, avendo riportato la maggioranza dei voti, è stato designato quale presidente dell'ente per il quadriennio 2017-2021, ai fini della successiva nomina. Con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 2 gennaio 2018 è stato decretato il commissariamento dell'AeCI, a causa del superamento dei 3 mandati consecutivi dell'architetto Leoni e la nomina del professor Pierluigi Matera quale commissario straordinario. Il TAR Lazio, con sentenza n. 72/2019 pubblicata il 4 aprile 2019, ha sancito l'annullamento del suddetto decreto, in quanto i periodi durante i quali l'architetto Giuseppe Leoni è stato commissario straordinario dell'AeCi non possono essere equiparati e considerati mandati presidenziali.

A seguito della sentenza, le amministrazioni governative hanno proposto appello al Consiglio di Stato, non procedendo alla nomina per una pluralità di ragioni ostative (riconducibili alla condanna in primo grado dell'interessato per peculato e agli accertamenti, presso la Corte dei conti, per irregolarità gestionali a seguito di segnalazione dell'organo commissariale). Tali ragioni ostative avevano peraltro motivato la disposizione di un ulteriore commissariamento dell'ente con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 27 febbraio 2019, prorogato con decreto 11 giugno 2019.

La Corte d'appello di Roma, terza sezione penale, in riforma della sentenza di condanna di primo grado, ha assolto l'architetto Leoni dal reato ascritto, annullando la sentenza del tribunale penale di Roma del 14 dicembre 2016, perché il "fatto non costituisce reato", con dispositivo di sentenza reso pubblico in udienza in data 11 giugno 2019.

A carico dell'architetto Leoni erano stati iscritti altri 3 procedimenti penali (n. 28092/12 R,G.N.R. mod. 21, n. 18322/18 R.G.N.R. mod. 21 e n. 42827/18 R.G.N.R. mod, 21), in parte aventi ad oggetto gli stessi fatti, tutti definiti con decreto di archiviazione a seguito di relativa richiesta.

Con ordinanza monocratica n. 04160 del 19 giugno 2019 del presidente del TAR Lazio, sezione I, in accoglimento dell'istanza di misure cautelari proposta dall'architetto Giuseppe Leoni per l'ottemperanza alla sentenza n. 72/2019, sono stati sospesi gli atti di indiziane delle elezioni per la designazione del nuovo presidente dell'ente fissate per il 22 giugno 2019, decisione confermata in sede collegiale il 17 luglio 2019.

La sentenza del Consiglio di Stato, sezione V, pubblicata 23 dicembre 2019, n. 8693, ha respinto il ricorso in appello delle amministrazioni governative avverso la sentenza del TAR per il Lazio n. 72/2019 e ha accolto l'appello incidentale dell'architetto Leoni, sancendo il principio per cui "alle amministrazioni governative titolari di tale potere non residua alcuna discrezionalità, una volta constatato che l'originario ricorrente è in possesso dei requisiti previsti per la nomina e che il procedimento di designazione di competenza dell'assemblea dell'Aereo Club d'Italia si è svolto legittimamente". La sentenza ha inoltre ordinato alle amministrazioni ministeriali appellanti di nominare l'architetto Giuseppe Leoni presidente dell'Aero Club d'Italia, laddove non ricorrano le circostanze ostative, con riferimento al possesso dei requisiti soggettivi previsti, sia di ogni altro eventuale profilo di legittimità, intimando a formulare proposta ai sensi dell'art. 21 del decreto del Presidente della Repubblica 18 marzo 2013, n. 53.

Si segnala inoltre che la Corte dei conti ha assolto l'architetto Leoni con sentenza n. 355 dell'11 luglio 2019, mentre nulla risulta in ordine ad ulteriori irregolarità che sarebbero state accertate dal commissario straordinario dell'ente.

In relazione a quanto precede in data 11 febbraio 2020, il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto coni Ministri della difesa, dell'interno e dell'economia e delle finanze, sentito il Ministro per lo sport, ha predisposto lo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri di nomina dell'architetto Giuseppe Leoni quale presidente dell'Aero Club d'Italia. Pertanto, in ottemperanza della citata sentenza del Consiglio di Stato, non essendo state ravvisate motivazioni ostative, viene dato seguito, per il periodo residuo, alla delibera assembleare dell'ente n. 5/2017, con cui è designato Leoni ai fini della successiva nomina di presidente dell'Aero Club d'Italia, ai sensi dell'art. 21 dello statuto approvato con decreto del Presidente della Repubblica n. 53.

Il decreto è stato firmato dal Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, on. Riccardo Fraccaro, e trasmesso ai competenti organi di controllo contabile ed amministrativo in data 17 giugno 2020.

SPADAFORA VINCENZO Ministro per le politiche giovanili e lo sport

22/06/2020