• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN ASSEMBLEA

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Atto a cui si riferisce:
C.9/02727-A/121    premesso che:     il provvedimento in corso di conversione ha natura composita e contempla, tra l'altro modifiche al codice penale, nuovi ipotesi delittuose e disposizioni in...



Atto Camera

Ordine del Giorno 9/02727-A/121presentato daFONTANA Lorenzotesto diLunedì 30 novembre 2020, seduta n. 435

   La Camera,
   premesso che:
    il provvedimento in corso di conversione ha natura composita e contempla, tra l'altro modifiche al codice penale, nuovi ipotesi delittuose e disposizioni in materia di sicurezza;
    il decreto introduce altresì l'ampliamento indiscriminato delle fattispecie di permessi di soggiorno speciali di cui all'articolo 1 che assieme alla previsione di una loro automatica conversione in permessi per lavoro rappresentano un indiscutibile fattore di attrazione di flussi migratori irregolari, con il pericolo, peraltro denunciato più volte in diversi rapporti di intelligence, di infiltrazioni terroristiche all'interno degli stessi;
    i tragici fatti accaduti a Nizza il 29 ottobre scorso, con il brutale assassinio di tre persone all'interno della basilica di Notre-Dame in un attacco terroristico di matrice islamica da parte di un immigrato sbarcato poco tempo prima in Italia, sono di una gravità inaudita che meritano una profonda attenzione in ordine alle modifiche alla normativa in tema di immigrazione di cui al decreto-legge in oggetto;
    occorre quindi, nell'ambito della sicurezza dei cittadini, prevedere anche una fattispecie specifica di reato volta a perseguire la cristianofobia e tutte le discriminazioni legate all'odio anti-cristiano;
    i drammatici dati diffusi in questi anni e l'allarme delle organizzazioni manifestano con evidenza che i cristiani sono una minoranza perseguitata in Europa e in tutto il mondo. Ma anche in Italia; è di qualche mese fa il tentativo di distruggere una croce in una parrocchia romana, ma casi sempre più violenti e sinistri si ripetono con frequenza ormai regolare. In Francia, quella cristiana è, secondo i dati del ministro degli interni, la religione più perseguitata con centinaia di casi di attacchi a luoghi o persone nel solo 2019. Inoltre sempre della scorsa settimana sono le immagini degli incendi delle cattedrali cilene o le profanazioni nelle chiese polacche;
    il 15 gennaio 2020 Porte Aperte pubblica la WORLD WATCH LIST 2020 (WWL – periodo di riferimento ricerche 1o novembre 2018-31 ottobre 2019), la nuova lista dei primi 50 paesi dove più si perseguitano i cristiani al mondo. Primo dato degno di nota: cresce ancora la persecuzione anticristiana nel mondo in termini assoluti. Oggi salgono da 245 a 260 milioni i cristiani perseguitati nei paesi della WWL, sostanzialmente 1 cristiano ogni 8 subisce un livello alto di persecuzione a causa della propria fede. Su circa 100 paesi potenzialmente interessati dal fenomeno monitorati dalla nostra ricerca, 73 hanno mostrato un livello di persecuzione definibile alta, molto alta o estrema. Il numero di cristiani uccisi per ragioni legate alla fede scende da 4.305 dello scorso anno a 2.983 del 2019, con la Nigeria ancora terra di massacri per mano soprattutto degli allevatori islamici Fulani, ben più letali dei terroristi Boko Haram. La Repubblica Centrafricana e, in particolare, lo Sri Lanka, con il terribile attentato di Pasqua 2019, sono rispettivamente il 2o e 3o paese per numero di uccisioni. Al di là delle uccisioni legate alla fede, sconcerta il notevole aumento della «pressione» sui cristiani, in un mix di vessazioni, aggressioni, violenze e discriminazioni,

impegna il Governo

a valutare gli effetti applicativi delle disposizioni recate dal provvedimento in esame, al fine di prevenire il diffondersi sul nostro territorio di un'ostilità anticristiana, anche attraverso iniziative normative tese ad introdurre nel nostro codice penale una fattispecie specifica di reato volta a perseguire la cristianofobia e tutte le discriminazioni legate all'odio anti-cristiano.
9/2727-A/121. Lorenzo Fontana, Molinari, Alessandro Pagano, Ferrari, Bordonali, Fogliani, Iezzi, Invernizzi, Molteni, Ravetto, Stefani, Tonelli, Vinci, Ziello.