• Testo della risposta

link alla fonte scarica il documento in PDF

Atto a cui si riferisce:
S.4/03910 STEFANI - Al Ministro della giustizia. - Premesso che: attualmente la pianta organica del tribunale di Vicenza prevede 140 dipendenti, oltre al dirigente amministrativo. I posti coperti...



Atto Senato

Risposta scritta pubblicata nel fascicolo n. 085
all'Interrogazione 4-03910

Risposta. - Si rappresenta preliminarmente che il distretto di Venezia comprende ben 38 uffici giudiziari ripartiti in 8 circondari (Bassano del Grappa, Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Venezia, Verona, Vicenza), come risultanti a seguito della definizione della nuova geografia giudiziaria per effetto dei decreti legislativi n. 155 e n. 156 del 2012 e successive modifiche ed integrazioni. Nell'intero distretto, rispetto ad una pianta organica di 1.918 unità, sono presenti 1.375,5 dipendenti, tenuto conto anche delle posizioni di distacco e comando, con una percentuale di scopertura media del 28,28 per cento, mentre la scopertura media nazionale del personale amministrativo è attualmente del 24,83 per cento, sempre tenuto conto del personale in comando da e verso altre amministrazioni, e del 25,36 per cento sulla base dei posti coperti (pianta organica di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 99 del 2019).

Il più recente quadro normativo ha permesso di predisporre una serie di misure indirizzate a migliorare la funzionalità degli uffici giudiziari mediante l'utilizzo di tutte le soluzioni possibili per incrementare le risorse umane: mobilità volontaria, mobilità obbligatoria, scorrimento di graduatorie di altre amministrazioni, riqualificazione del personale già in servizio, assunzione mediante concorso.

Sulla base delle normative intervenute, le assunzioni realizzate nell'intero distretto di Venezia negli ultimi anni risultano in numero di 327 e, segnatamente: 37 posti coperti per mobilità volontaria; 12 posti coperti per mobilità obbligatoria riservata al personale di area vasta e Croce rossa; 18 posti coperti per scorrimento di graduatorie; 15 posti coperti con altre modalità di assunzione; 245 posti di assistente giudiziario coperti con vincitori e idonei del concorso ad 800 posti.

Al fine di consentire la prosecuzione delle procedure assunzionali relative al concorso a 800 posti da assistente giudiziario, l'amministrazione ha inoltre ampliato di 194 unità la dotazione organica del profilo di assistente giudiziario con decreto ministeriale 20 luglio 2020; sono state così riequilibrate le varie qualifiche professionali rispetto ai flussi di lavoro di molti uffici, con l'obiettivo precipuo di consentire l'esaurimento integrale della graduatoria del concorso per il profilo di assistente giudiziario (nell'intero distretto veneziano vi è stato un incremento di 18 unità a fronte di un ridimensionamento della pianta organica di conducente di automezzi per 5 unità, e degli uffici NEP i quali hanno visto ridursi l'organico di 6 unità per il profilo degli ufficiali giudiziari e 7 unità per gli assistenti giudiziari).

Con il provvedimento del direttore generale del 16 luglio 2020 è stata disposta l'assunzione a tempo indeterminato, mediante ultimo scorrimento, dei residui 837 candidati risultati idonei nel concorso ad 800 posti di assistente giudiziario, di cui 500 in una prima fase entro il 7 agosto 2020 e i restanti in una seconda fase, successiva alla sospensione feriale. Di questa prima parte di assunzioni l'intero distretto beneficerà di 41 assunzioni di neo assistenti giudiziari, dislocati nei vari uffici.

Con riferimento alla procedura di riqualificazione del personale in servizio (cancellieri e ufficiali giudiziari), di cui ai bandi del 19 settembre 2016, i vincitori in servizio negli uffici del circondario di Vicenza sono stati 5 (3 cancellieri e 2 ufficiali giudiziari), inquadrati rispettivamente in funzionari giudiziari e funzionari UNEP ed hanno mantenuto le medesime sedi di servizio. In relazione alle posizioni dirigenziali, si evidenzia che su 2 posti previsti nel circondario di Vicenza, quella presso il Tribunale risulta coperto mentre quello vacante presso la Procura Repubblica sarà reso disponibile con l'interpello in calendario per il mese di ottobre.

Passando alla disamina della situazione degli uffici del tribunale vicentino, si rappresenta quanto segue.

Con il decreto ministeriale 20 luglio 2020 per il tribunale di Vicenza vi è stato un incremento di 3 unità della dotazione organica del profilo di assistente giudiziario, a fronte di un ridimensionamento della pianta organica di conducente di automezzi per 2 unità. L'organico del tribunale prevede 142 unità e risultano in servizio 99 dipendenti tenendo presente il personale distaccato e comandato, con una percentuale di scopertura del 30,28 per cento. Risultano distaccati presso altri uffici 5 dipendenti di cui un cancelliere e 4 assistenti giudiziari. I profili che evidenziano carenza sono quelli del direttore amministrativo (4 vacanze su 7 posti previsti in organico), di funzionario giudiziario (16 vacanze su 31), di cancelliere (9 vacanze su 22) e di assistente giudiziario (3 vacanze su 47), di operatore giudiziario (2 vacanze su 14), e di ausiliario (4 vacanze su 16). Risulta completamente soddisfatta la figura di conducente di automezzi.

Le assunzioni formalizzate al tribunale di Vicenza sono state 28, nell'arco temporale 2014-2019; sono stati assunti cioè: 17 assistenti giudiziari; 0 ausiliari; un direttore amministrativo; 8 funzionari giudiziari e 2 operatori giudiziari, per un totale di 287 nuove unità di personale. Si rappresenta che col menzionato scorrimento della graduatoria degli assistenti giudiziari, come da ultimo provvedimento del direttore generale del 16 luglio 2020, il tribunale di Vicenza partecipa alla distribuzione di nuove risorse con ben 3 unità messe nella disponibilità di scelta dei candidati. Ha beneficiato, altresì, della riqualificazione di 2 cancellieri in funzionari giudiziari. La posizione dirigenziale è coperta.

Gli uffici giudiziari dell'intero distretto di Venezia hanno potuto giovarsi di nuove risorse ed energie, nonché del rilevante apporto di professionalità assicurato dagli assistenti giudiziari recentemente assunti; potranno comunque beneficiare di ulteriori unità di personale in via temporanea e strettamente connessa con esigenze contingenti, mediante il ricorso, da parte degli organi di vertice distrettuale, all'applicazione temporanea di personale ai sensi dell'art. 14 dell'accordo sulla mobilità interna del 27 marzo 2007. Tale istituto rappresenta il più rapido strumento di redistribuzione delle risorse umane disponibili nell'ambito del distretto.

Nel comprendere le criticità rappresentate, giova ribadire l'attenzione di questa amministrazione alle problematiche relative al personale amministrativo: l'impegno profuso ha determinato la quanto mai auspicata inversione di tendenza in materia di concorsi pubblici, non più banditi per almeno un ventennio.

Per il periodo 2019-2021 le previsioni di investimento sulle assunzioni di personale amministrativo hanno tenuto conto della situazione delle vacanze attuali e delle cessazioni che si stimano nei prossimi anni. In base ai diversi strumenti normativi è stato previsto l'avvio delle procedure assunzionali che seguono: per l'anno 2019 (attività in corso), 2.599 unità: di 97 unità di area prima (ausiliari); di 2.224 unità di area seconda (105 conducenti, 616 operatori, 1.503 assistenti giudiziari); di 266 unità di area terza (161 funzionari giudiziari, 105 funzionari tecnici, informatici e contabili); di 12 dirigenti; per l'anno 2020, 1.896 unità: di 237 unità di area seconda (237 assistenti tecnici); di 1.645 unità di area terza (1.400 funzionari giudiziari, 245 funzionari tecnici, informatici e contabili); di 14 dirigenti; per l'anno 2021, 4.261 unità: di 2.997 unità di area seeconda (297 assistenti giudiziari, 2.700 cancellieri esperti); di 1.250 unità di area terza (850 funzionari giudiziari, 400 direttori); di 14 dirigenti.

Lo stato di emergenza epidemiologica da COVID-19 e le relative forme di contenimento del virus hanno rallentato le procedure già avviate e da avviare, in ottemperanza al disposto dell'art. 87 del decreto-legge n. 18 del 2020 relativo alla sospensione delle procedure concorsuali per l'accesso al pubblico impiego. Si rende noto comunque che, come previsto dal decreto-legge n. 34 del 2020, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 77 del 2020, per assicurare il regolare svolgimento dell'attività giudiziaria, questa amministrazione potrà avviare le procedure già autorizzate, in modalità semplificata, per il reclutamento delle seguenti unità di personale: 400 unità di personale amministrativo non dirigenziale da inquadrare nei ruoli dell'amministrazione giudiziaria, con la qualifica di direttore area III/F3, di cui all'articolo 7 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 20 giugno 2019; 150 unità di personale amministrativo non dirigenziale di area III/F1 residue rispetto a quanto previsto ai sensi degli articoli 3-bis, comma 1, lettera b), e 3-ter, comma 1, lettera b), del decreto del Ministro della giustizia di concerto con il Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione 20 ottobre 2016, in deroga alle modalità ivi previste, per l'urgente necessità di far fronte alle gravi scoperture di organico degli uffici giudiziari che hanno sede nei distretti di Torino, Milano, Brescia, Venezia, Bologna; 2.700 unità di personale amministrativo non dirigenziale da inquadrare nei ruoli dell'amministrazione giudiziaria, con la qualifica di cancelliere esperto area II/F3, già autorizzata dall'articolo 7 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri dl 20 giugno 2019.

Con il decreto dirigenziale del 15 settembre 2020 inserito nella Gazzetta Ufficiale IV serie speciale concorsi ed esami n. 72 del 15 settembre 2020 è stato inoltre pubblicato il bando relativo alla procedura concorsuale per l'assunzione a tempo determinato di 1.000 unità di personale amministrativo non dirigenziale di area II/F1, con contratto di lavoro a tempo determinato della durata di 24 mesi anche in sovrannumero rispetto all'attuale dotazione organica, per il profilo di operatore giudiziario, da inquadrare nell'area funzionale II, fascia economica F1, nei ruoli dell'amministrazione giudiziaria (ad eccezione della Valle d'Aosta); tale procedura si svolgerà mediante colloquio di idoneità e valutazione dei titoli. La procedura, prevista dall'articolo 255 del decreto-legge n. 34 del 2020, e concepita col fine precipuo di dare attuazione ad un programma di misure straordinarie per la celere definizione dei giudizi pendenti e per l'avvio del processo di digitalizzazione del processo penale, si presenta come particolarmente innovativa per le modalità di reclutamento e per essere espressamente destinata a coloro che hanno già svolto positivamente attività di formazione e tirocinio presso l'amministrazione giudiziaria, ferma restando la riserva di legge prevista dal codice dell'ordinamento militare: prevede infatti l'invio della domanda di ammissione esclusivamente per via telematica, attraverso la compilazione del modulo on line sul sito del Ministero della giustizia entro il termine perentorio di 30 giorni decorrenti dal giorno della pubblicazione del bando nella Gazzetta Ufficiale.

Con provvedimento del direttore generale del 29 settembre 2020 la Direzione generale del personale e della formazione ha nominato la commissione esaminatrice, competente per l'espletamento di tutte le fasi del concorso; per esigenze di funzionalità e celerità della procedura concorsuale si è comunque riservata la nomina di sottocommissioni per la fase di espletamento del colloquio di idoneità.

Si è inoltre proceduto ai seguenti reclutamenti: a) il 26 luglio 2019 è stato pubblicato il bando di concorso per il reclutamento di 2.329 unità di personale non dirigenziale a tempo indeterminato per il profilo di funzionario da inquadrare nell'area funzionale terza, fascia economica F1, nei ruoli del personale del Ministero. Si è conclusa la prima prova (preselettiva) di tale concorso. La graduatoria è stata pubblicata lo scorso 20 novembre con l'elenco dei 7.021 candidati ammessi alle prove successive del concorso; b) con riferimento all' avviso di selezione del 4 ottobre 2019, finalizzato all'assunzione di 616 operatori giudiziari (area II, fascia economica 1), mediante avviamento degli iscritti ai centri per l'impiego, è stato disposto, per l'intero distretto di Venezia, il reclutamento di 27 unità di personale di cui 3 saranno nella disponibilità della città di Vicenza, come si può evincere dalla tabella che segue:

Sede

Numero posti

Venezia

13

Belluno

1

Padova

6

Treviso

1

Verona

3

Vicenza

3

Totale

27

c) in base all'avviso del 27 agosto 2019, la Direzione generale del personale e della formazione ha indetto una procedura di 97 assunzioni nella figura professionale di ausiliario, area I, fascia economica F1, mediante richiesta numerica di avviamento ai competenti servizi delle amministrazioni provinciali, ai sensi della legge n. 68 del 1999. Per il distretto di Venezia gli uffici presso i quali sono avviate le assunzioni, come da comunicazione agli organi di vertice distrettuale, sono i seguenti:

Sede

Ufficio

Numero posti

Belluno

Procura della Repubblica presso Tribunale

2

Padova

Tribunale

1

Treviso

Tribunale

1

Treviso

Procura della Repubblica presso Tribunale

1

Verona

Tribunale

2

Vicenza

Tribunale

1

Totale distretto

8

d) infine, come dinanzi evidenziato, con provvedimento del direttore generale del 16 luglio 2020 è stato disposto l'ultimo e definitivo scorrimento della graduatoria del concorso ad 800 posti di assistente giudiziario bandito il 18 novembre 2016.

La massiccia pianificazione dell'ingresso delle suddette nuove risorse umane negli organici dell'organizzazione giudiziaria sarà certamente modulata in maniera tale da tenere in adeguata considerazione le necessità dei singoli uffici.

BONAFEDE ALFONSO Ministro della giustizia

10/11/2020