Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE
Atto a cui si riferisce:
S.3/02112 LANZI, ABATE, ACCOTO, AGOSTINELLI, ANGRISANI, AUDDINO, BOTTO, CAMPAGNA, CASTELLONE, CROATTI, CRUCIOLI, D'ANGELO, DE LUCIA, DI GIROLAMO, DI MICCO, DONNO, FENU, GALLICCHIO, GAUDIANO, GUIDOLIN,...
Atto Senato
Interrogazione a risposta orale 3-02112 presentata da GABRIELE LANZI
mercoledì 18 novembre 2020, seduta n.276
LANZI, ABATE, ACCOTO, AGOSTINELLI, ANGRISANI, AUDDINO, BOTTO, CAMPAGNA, CASTELLONE, CROATTI, CRUCIOLI, D'ANGELO, DE LUCIA, DI GIROLAMO, DI MICCO, DONNO, FENU, GALLICCHIO, GAUDIANO, GUIDOLIN, L'ABBATE, LANNUTTI, LOREFICE, MANTOVANI, MARINELLO, MATRISCIANO, MONTEVECCHI, NATURALE, ORTIS, PAVANELLI, PIRRO, PRESUTTO, ROMANO, RUSSO, SANTANGELO, TRENTACOSTE, VANIN - Ai Ministri delle politiche agricole alimentari e forestali e dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. - Premesso che i consorzi di bonifica, ai sensi degli articoli 54 e 59 del regio decreto 13 febbraio 1933, n. 215, e dell'articolo 862 del codice civile, provvedono all'esecuzione, alla manutenzione e all'esercizio delle opere di bonifica o soltanto alla loro manutenzione ed esercizio, imponendo alle proprietà consorziate contributi per l'adempimento dei loro fini istituzionali;
considerato che:
in Emilia-Romagna esistono 7 consorzi di bonifica: consorzio della bonifica burana; consorzio della bonifica renana; consorzio della bonifica parmense; consorzio della bonifica di Piacenza; consorzio della bonifica della Romagna; consorzio della bonifica della Romagna occidentale; consorzio della bonifica della pianura di Ferrara;
gli incarichi di amministrazione dei consorzi di bonifica hanno una durata di 5 anni e scadranno nel mese di dicembre 2020. Sono state avviate le procedure per la convocazione dell'assemblea dei consorziati per il rinnovo degli organi, come previsto dall'art. 16 della legge regionale dell'Emilia-Romagna 2 agosto 1984, n. 42, e nelle forme stabilite dagli statuti consortili;
la pandemia da coronavirus fa emergere varie problematiche relative al regolare svolgimento delle elezioni: problemi di natura sanitaria ma, ancor più importanti, notevoli difficoltà di spostamento sul territorio dei consorziati con ripercussioni nell'organizzazione delle loro attività. Le tante persone a casa in quarantena obbligatoria o in smart working, i comportamenti prudenziali consigliati ad alcune categorie di cittadini e le misure emergenziali in generale (governative e regionali) fanno sì infatti che la mobilità delle persone risulti notevolmente limitata;
gli ultimi provvedimenti adottati dal Governo, limitando anche la possibilità di organizzare occasioni ed incontri di approfondimento e chiarimento, impediscono di fatto ai consorziati di assumere in modo incondizionato e trasparente tutte le informazioni in merito alle prossime elezioni;
considerato inoltre che, a parere degli interroganti:
la situazione inciderà certamente in modo negativo sulle elezioni consortili, in particolare in relazione alla partecipazione al voto, che risulterà praticamente ristretta a poche decine di persone. Inoltre la data ultima per la presentazione delle liste elettorali, il prossimo 23 novembre, è un altro elemento che limita fortemente la libertà elettorale dei consorziati;
il rinvio della data di presentazione delle liste e delle elezioni dei consorzi di bonifica, anche se solo di qualche mese, darebbe più tempo ai consorzi per organizzare una volta per tutte il voto telematico. Questa soluzione, attesa da ormai un decennio ma mai realmente perseguita, agevolerebbe tanti cittadini nelle formalità del voto anche nell'ottica dei problemi di mobilità legati all'emergenza sanitaria in atto,
si chiede di sapere se i Ministri in indirizzo non ritengano che la Regione Emilia-Romagna debba adoperarsi con urgenza per posticipare le date di presentazione delle liste elettorali e di voto, che altrimenti risulterebbero fortemente condizionati dalla pandemia in atto, e, nel caso, quali azioni di competenza intendano adottare al riguardo.
(3-02112)