• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE

link alla fonte scarica il documento in PDF

Atto a cui si riferisce:
C.3/01840    il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 24 ottobre 2020, recante misure urgenti per fronteggiare e contenere la diffusione del virus COVID-19, dispone che fino al 24...



Atto Camera

Interrogazione a risposta orale 3-01840presentato daGELMINI Mariastellatesto presentato Martedì 27 ottobre 2020 modificato Mercoledì 28 ottobre 2020, seduta n. 417

   GELMINI, VALENTINI, OCCHIUTO, BALDELLI, MUGNAI, POLIDORI, ROTONDI, VITO, MULÈ, ANGELUCCI, APREA, BAGNASCO, BALDINI, BARATTO, BARELLI, ANNA LISA BARONI, BARTOLOZZI, BATTILOCCHIO, BERGAMINI, BIANCOFIORE, BOND, BRAMBILLA, BRUNETTA, CALABRIA, CANNATELLI, CANNIZZARO, CAON, CAPPELLACCI, CARFAGNA, CARRARA, CASCIELLO, CASINO, CASSINELLI, CATTANEO, CORTELAZZO, CRISTINA, DALL'OSSO, D'ATTIS, DELLA FRERA, D'ETTORE, FASANO, FASCINA, FATUZZO, FERRAIOLI, GREGORIO FONTANA, GIACOMETTO, GIACOMONI, LABRIOLA, MANDELLI, MARIN, MARROCCO, MARTINO, MAZZETTI, MILANATO, MUSELLA, NAPOLI, NEVI, FITZGERALD NISSOLI, NOVELLI, ORSINI, PALMIERI, PELLA, PENTANGELO, PEREGO DI CREMNAGO, PETTARIN, PITTALIS, POLVERINI, PORCHIETTO, PRESTIGIACOMO, RAVETTO, RIPANI, ROSSELLO, ROSSO, RUFFINO, RUGGIERI, PAOLO RUSSO, SACCANI JOTTI, SARRO, SANDRA SAVINO, ELVIRA SAVINO, SIBILIA, SIRACUSANO, SISTO, SOZZANI, SPENA, SQUERI, TARTAGLIONE, TORROMINO, MARIA TRIPODI, VERSACE, VIETINA, ZANELLA, ZANETTIN e ZANGRILLO. — Al Presidente del Consiglio dei ministri . — Per sapere – premesso che:
   il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 24 ottobre 2020, recante misure urgenti per fronteggiare e contenere la diffusione del virus COVID-19, dispone che fino al 24 novembre 2020, siano sospese le attività di ristorazione dalle ore 18 alle ore 5, fatta eccezione per le consegne a domicilio e la ristorazione con asporto fino alle ore 24; le attività di palestre, piscine, centri benessere e termali, fatta eccezione per le prestazioni rientranti nei Lea; gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, cinematografiche e da concerto e in altri spazi anche all'aperto; ogni forma di attività convegnistica in presenza;
   tali attività, insieme a quelle indirettamente coinvolte, hanno già subito ingenti perdite economiche durante il lockdown primaverile, a cui si sono aggiunti gli investimenti per mettere in sicurezza i locali, investimenti di cui gli operatori si sono fatti carico, seguendo le indicazioni dei protocolli perché condizione per la riapertura dell'attività in costanza di pandemia. D'altra parte secondo gli interroganti la risposta dello Stato è stata tardiva, insufficiente, burocratica e priva di un piano definito quantomeno sui tre temi fondamentali per il contenimento della diffusione del contagio: sanità, scuola e trasporti;
   inoltre, se è vero che le risorse stanziate per interventi specifici, bonus frammentati e nuovi fondi non hanno assicurato né un adeguato ristoro per i danni subiti dalle attività economiche né le condizioni per un rilancio effettivo del Paese, è altresì vero che tali risorse non sono state interamente utilizzate. Questo perché tra decreti-legge privi di provvedimenti attuativi, misure poco chiare, stime sbagliate e adempimenti burocratici complessi, non si è riusciti a impiegare tutti i finanziamenti disponibili;
   durante la conferenza stampa di domenica 25 ottobre 2020, il Presidente del Consiglio dei ministri ha dichiarato di assumersi l'impegno a garantire indennizzi per gestori ed esercenti penalizzati dalle nuove limitazioni –:
   quali siano l'esatta quantificazione delle risorse rivenienti dagli scostamenti di bilancio approvati dal Parlamento e non ancora utilizzate, le modalità di ripartizione ed assegnazione e la reale tempistica di erogazione per l'annunciato ristoro dei danni conseguenti alla chiusura ed alle limitazioni di orario imposte con il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 24 ottobre 2020, con particolare riferimento a contributi a fondo perduto, credito di imposta per le locazioni, differimento e/o cancellazione di scadenze fiscali e tributarie, interventi sui costi di utenze e tariffe, e se il Governo intenda attingere alle risorse non ancora spese rispetto a quelle di maggior indebitamento autorizzate dal Parlamento. (3-01840)