• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE

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Atto a cui si riferisce:
C.5/04534 (5-04534)



Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-04534presentato daDURIGON Claudiotesto diVenerdì 7 agosto 2020, seduta n. 388

   DURIGON, BELLACHIOMA e D'ERAMO. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:

   il 27 luglio 2020 la società Yokohama, con sede a Ortona, in località Tamarete, alle ore 13,00 ha convocato una riunione in videoconferenza con le segreterie sindacali territoriali, annunciando la messa in liquidazione dello stabilimento con effetto immediato;

   successivamente, ai lavoratori in piena attività viene improvvisamente disconnesso il supporto informatico, a quelli impegnati nella manutenzione tecnica programmata viene intimato di cessare immediatamente le operazioni ed a tutti, radunati in un'area dismessa dello stabile, viene indicato di uscire prelevando gli effetti personali;

   i sindacati attivano da subito una mobilitazione, organizzando un presidio permanente, mentre il sindaco attiva la richiesta di un tavolo istituzionale;

   all'incontro con i rappresentanti dell'assessorato regionale alle politiche del lavoro e i delegati dall'azienda, svoltosi il 3 agosto 2020 la proprietà ha ribadito che, in nome della «contrazione del mercato petrolifero» l'unica strada percorribile è quella di dismettere lo stabilimento di Ortona;

   altri tentativi di avviare un serio confronto per valutare proposte concrete e alternative sono risultati vani –:

   se, per quanto di competenza, i Ministri interrogati intendano chiarire i fatti di cui in premessa;

   se i Ministri interrogati non ritengano necessario adottare iniziative per spostare il tavolo istituzionale dal livello territoriale al livello nazionale, con rappresentanti dei propri Ministeri, oltre che del comune di Ortona e della regione e dei sindacati dei lavoratori, al fine di valutare ipotesi alternative alla chiusura senza alcun preavviso dello stabilimento e salvaguardare i livelli occupazionali del territorio chietino.
(5-04534)