• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE

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Atto a cui si riferisce:
C.3/01719    il 3 luglio 2020, in attuazione del regolamento UE 223/2014 dell'11 marzo 2014, relativo al Fondo di aiuti europei agli indigenti (Fead), l'Agenzia per le erogazioni in agricoltura-Agea ha...



Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-01719presentato daDEL SESTO Margheritatesto presentato Martedì 4 agosto 2020 modificato Mercoledì 5 agosto 2020, seduta n. 387

   DEL SESTO, GAGNARLI, GALLINELLA, CADEDDU, CASSESE, CILLIS, GALIZIA, LOMBARDO, LOVECCHIO, MAGLIONE, ALBERTO MANCA, MARZANA, PARENTELA e PIGNATONE. — Al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali . — Per sapere – premesso che:
   il 3 luglio 2020, in attuazione del regolamento UE 223/2014 dell'11 marzo 2014, relativo al Fondo di aiuti europei agli indigenti (Fead), l'Agenzia per le erogazioni in agricoltura-Agea ha indetto un appalto per l'affidamento della fornitura di olio extravergine di oliva in confezioni da 1 litro destinata in aiuto alimentare agli indigenti in Italia e distribuita per il tramite delle organizzazioni partner accreditate presso l'Agea;
   l'importo complessivo della gara è di circa 7.980.000 euro suddivisi in quattro lotti, al ribasso a partire da una base d'asta di 3,2 euro al litro;
   relativamente all'indicazione dell'origine, il bando dispone che l'olio deve essere ottenuto da olive prodotte, molite e confezionate nell'Unione europea, nel rispetto della vigente normativa comunitaria e nazionale;
   è evidente che, a fronte di un costo al litro così basso, l'olio a denominazione garantita di origine italiana difficilmente potrà accedere alla gara;
   il decreto-legge cosiddetto «rilancio», recentemente convertito in legge, ha stanziato 250 milioni di euro ad integrazione delle iniziative di distribuzione delle derrate alimentari agli indigenti a seguito dell'emergenza COVID-19;
   nel parere espresso dalla XIII Commissione agricoltura della Camera dei deputati, durante l'esame in sede consultiva del suddetto provvedimento, preso atto dell'elevata quantità di olio a denominazione garantita attualmente in giacenza in tutto il territorio nazionale, circa 18 mila tonnellate, si è evidenziata l'urgenza di adottare ogni utile iniziativa volta ad invertire tale dinamica anche attraverso la predisposizione di misure di ritiro per la distribuzione agli indigenti –:
   se, alla luce dell'oggettiva difficoltà per l'olio a denominazione garantita di origine nazionale di accedere al bando comunitario Agea, non ritenga di dover assicurare invece che, nell'utilizzo dei 250 milioni di euro stanziati dal decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, si prediliga l'acquisto di olio italiano a denominazione garantita al fine di fornire un alimento dall'alto valore nutrizionale e di ridurre l'elevatissima quantità di prodotto in giacenza. (3-01719)