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Atto a cui si riferisce:
S.1/00271 premesso che: nel Consiglio dei ministri svoltosi tra il 14 e il 15 luglio 2020, il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti ha svolto un'informativa sullo stato di definizione della...



Atto Senato

Mozione 1-00271 presentata da ANNA MARIA BERNINI
martedì 21 luglio 2020, seduta n.242

BERNINI, MALAN, MALLEGNI, PICHETTO FRATIN, DE SIANO, BARACHINI, BARBONI, GALLIANI, GALLONE, GIAMMANCO, MANGIALAVORI, MOLES, RIZZOTTI, RONZULLI, VITALI - Il Senato,

premesso che:

nel Consiglio dei ministri svoltosi tra il 14 e il 15 luglio 2020, il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti ha svolto un'informativa sullo stato di definizione della procedura di grave inadempimento nei confronti di Autostrade per l'Italia SpA (ASPI), nella quale sono state esposte le possibili alternative sulla definizione della vicenda;

il Governo, superata l'idea della revoca della concessione, ha accolto l'offerta di un pacchetto di risarcimento di 3,4 miliardi per il crollo del ponte "Morandi" e la possibilità per Cassa depositi e prestiti (CDP) di diventare azionista di riferimento attraverso un aumento di capitale compreso tra 3 e 4 miliardi di euro; l'accordo prevede, inoltre, la riscrittura della concessione;

l'esito che si ipotizza per la soluzione della gestione Autostrade, e cioè l'ingresso di CDP nel capitale sociale di ASPI - con una quota di maggioranza, eventualmente con la partecipazione di altri investitori "di gradimento di CDP", è, a parere dei proponenti, una scelta profondamente sbagliata, antistorica e antieconomica che determinerebbe di fatto una vera e propria nazionalizzazione della società e una riduzione degli spazi di concorrenza in un settore importante del nostro Paese;

le dichiarazioni, spesso a mercati aperti, di esponenti del Governo e dei partiti che lo sostengono, causando direttamente ampie oscillazioni del titolo Atlantia, in particolare il rialzo del 25 per cento il 15 luglio, configurano un rischio di turbativa di mercato, sono state estremamente inopportune e hanno fatto scendere la credibilità dell'Italia nel mondo finanziario;

lo stesso commissario della Consob, Carmine Di Noia, nel corso di un'audizione svoltasi nella Commissione Politiche Ue alla Camera, ha comunicato che la Consob "è attenta e monitora con particolare attenzione i picchi" del titolo di Atlantia in Borsa;

le ingenti risorse dello Stato (e quindi dei contribuenti) necessarie a realizzare gli interventi annunciati dal Governo per la gestione di Autostrade, potrebbero essere meglio indirizzate a supporto degli investimenti innovativi da parte di aziende piccole, medie e grandi, e alla risoluzione di molte crisi aziendali aperte presso il Ministero dello sviluppo economico, che attendono risposte concrete da parte del Governo, soprattutto a seguito dell'emergenza epidemiologica;

è necessario che i 3.020 chilometri di autostrade in concessione ad ASPI, il 44 per cento di tutte le autostrade d'Italia, oltre la metà di quelle in concessione, siano affidati a soggetti con reali e comprovate capacità gestionali e affidabili nella loro corretta manutenzione e innovazione, per evitare, da un lato, che quella che è stata fino al 2017 una delle più redditizie società italiane, diventi un peso per il Paese, tenendo presente che ha registrato una perdita d'esercizio di 618 milioni nel 2018 e di 291 nel 2019, mentre il 2020 si annuncia ulteriormente problematico per il grande calo di traffico dovuto alla pandemia COVID-19, e dall'altro superare il modello operativo basato sulla massimizzazione dei profitti a scapito della manutenzione e della sicurezza,

impegna il Governo:

1) a fare chiarezza definitiva in tempi brevi sulla concessione di ASPI;

2) a garantire il risarcimento dei danni relativi al crollo del ponte "Morandi", senza che ciò finisca per ricadere sulle finanze pubbliche;

3) a non impegnare nel capitale di ASPI o Atlantia risorse pubbliche che andrebbero piuttosto volte al sostegno di investimenti produttivi delle aziende italiane e al sostegno di quelle in crisi;

4) ove ci siano i presupposti per un cambio nella maggioranza del capitale di ASPI, ad avviare una procedura trasparente e competitiva per trovare un soggetto che garantisca i migliori parametri in termini di capacità gestionale, sicurezza e manutenzione, contenimento o riduzione dei pedaggi, livelli occupazionali;

5) a fornire chiarimenti riguardo ai movimenti in acquisto e in vendita del titolo Atlantia nelle ultime settimane e in particolare nella giornata del 15 luglio 2020 e le eventuali correlazioni con le dichiarazioni di esponenti politici in relazione ad ASPI.

(1-00271)