• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN ASSEMBLEA

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Atto a cui si riferisce:
S.9/01874/143 premesso che: il disegno di legge n. 187 4, di conversione in legge del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, reca misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all'economia,...



Atto Senato

Ordine del Giorno 9/1874/143 presentato da PIER FERDINANDO CASINI
giovedì 16 luglio 2020, seduta n. 241

Il Senato,
premesso che:
il disegno di legge n. 187 4, di conversione in legge del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, reca misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all'economia, nonché di politiche sociali connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19;
il testo all'esame contiene misure a sostegno di alcune categorie di lavoratori, introdotte a seguito della sospensione o riduzione dell'attività lavorativa in conseguenza dell'emergenza epidemiologica e nello specifico la regolamentazione del lavoro agile;
il decreto in esame proroga le indennità già riconosciute per il mese di marzo in favore di determinate categorie di lavoratori dal decreto cura Italia e ne introduce di nuove;
il decreto-legge n. 18/2020, cosiddetto "Cura Italia", ha previsto che le assenze forzate dal lavoro, da parte dei lavoratori che non abbiano potuto assicurare la loro presenza a causa del lockdown, debbano essere equiparate alla malattia;
i lavoratori delle ex "zone rosse", individuate con provvedimento statale, si sono pertanto visti riconoscere l'indennità di malattia da parte dell'INPS;
al contrario, i lavoratori delle ex "zone rosse" individuate con provvedimento regionale non hanno ancora potuto ottenere tale riconoscimento, come nel caso dei lavoratori del Comune di Medicina e del territorio della Frazione Ganzanigo, in provincia di Bologna, diventato "zona rossa" a seguito di ordinanza regionale, per i quali l'INPS continua a sostenere che sia necessario un provvedimento o una pronuncia statale per poter equiparare le loro assenze forzate dal lavoro alla malattia;
tale disparità di trattamento sta creando enormi disagi e, ad oggi, i lavoratori delle ex "zone rosse", individuate con provvedimento regionale, hanno dovuto usufruire delle proprie ferie per l'assenza forzata dal lavoro e non sanno ancora se la malattia sarà loro riconosciuta;
impegna il Governo:
ad adottare tempestivamente iniziative normative affinché, ai lavoratori delle ex "zone rosse" individuate con provvedimento regionale, come quelli del Comune di Medicina e del territorio della Frazione Ganzanigo (BO), sia riconosciuta la malattia in relazione alle assenze forzate dal lavoro durante il periodo di lockdown, oltre ai relativi ammortizzatori sociali, ove previsti, nonché a valutare altresì l'adozione di ogni altro provvedimento amministrativo idoneo a rimuovere gli effetti delle descritte disparità.
(numerazione resoconto Senato G1.143)
(9/1874/143)
Casini, Manca, Laniece, Bressa, Pittella, Binetti, Stefano, Nencini