• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
C.4/06306 (4-06306)



Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-06306presentato daCUNIAL Saratesto diLunedì 13 luglio 2020, seduta n. 370

   CUNIAL. — Al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:

   il 3 luglio 2020, il presidente della regione Veneto, Luca Zaia, ha dichiarato che: «Se fosse per me prevederci la carcerazione: non esiste che un positivo vada in giro a prescindere. Io penso che a livello nazionale sia necessario prendere in mano questo dossier ma è fondamentale che ci sia un ricovero coatto, deve esserci un T.s.o., non possiamo stare lì a discutere con chi non si vuole farsi curare. Così andiamo allo schianto»;

   in risposta il 5 luglio 2020 il Ministro interrogato ha dichiarato che «Ci saranno test sierologici sui lavoratori, molecolari sulla popolazione scolastica» e che sta valutando con il suo ufficio legale l'ipotesi di trattamenti sanitari obbligatori nei casi in cui una persona deve curarsi e non lo fa, come suggerito da Zaia;

   il 6 luglio 2020 il presidente Zaia, durante l'illustrazione della nuova ordinanza regionale, ha chiesto che «a livello nazionale si possa portare al penale la violazione dell'isolamento fiduciario anche del negativo»; il presidente Zaia ha dichiarato: «Mi aspetto che sul ricovero coatto si provveda a trovare la modalità con un decreto, in maniera che i sanitari decidano se provvedere all'isolamento fiduciario in casa, e se il caso è grave, di fare in modo di evitare di disperdere il virus sul territorio»;

   l'interrogante ha sottoposto all'attenzione del Governo, con l'interrogazione n. 4-05567, l'abuso del Tso nei confronti di cittadini italiani e, con l'interrogazione n. 4-05932, i forti dubbi e le perplessità sulla previsione di un intervento di accertamento sanitario senza il coinvolgimento dei genitori del bambino;

   il segretario della Cgil, Maurizio Landini, si è detto favorevole al vaccino anti-Sars-Cov-2 obbligatorio;

   l'interrogante con numerose altre interrogazioni ha posto all'attenzione del Governo la pericolosità dei due vaccini contro il Sars-Cov-2, candidati in Europa;

   la presidente Marta Cartabia, nella relazione conclusiva dei lavori della Corte Costituzionale 2020, relativa al 2019, afferma che: «Nella Carta costituzionale non si rinvengono clausole di sospensione dei diritti fondamentali da attivarsi nei tempi eccezionali, né previsioni che in tempi di crisi consentano alterazioni nell'assetto dei poteri» –:

   se il Ministro intenda evitare di esporre i cittadini italiani a un abuso del trattamento sanitario obbligatorio (Tso), anche per evitare eventuali rischi di reazione da parte di cittadini o di ritorsione verso operatori sanitari o forze dell'ordine;

   se il Ministro ritenga di assumersi la responsabilità di provvedimenti di Tso.
(4-06306)