• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN ASSEMBLEA

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Atto a cui si riferisce:
S.9/01774/003 in sede di esame del disegno di legge n. 1774, di conversione in legge del decreto-legge 8 aprile 2020, n. 22, recante misure urgenti sulla regolare conclusione e l'ordinato avvio dell'anno...



Atto Senato

Ordine del Giorno 9/1774/3 presentato da ANTONIO IANNONE
giovedì 28 maggio 2020, seduta n. 223

Il Senato,
in sede di esame del disegno di legge n. 1774, di conversione in legge del decreto-legge 8 aprile 2020, n. 22, recante misure urgenti sulla regolare conclusione e l'ordinato avvio dell'anno scolastico e sullo svolgimento degli esami di Stato,
premesso che:
a seguito della sospensione dei servizi educativi per l'infanzia e delle attività didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado conseguente all'emergenza epidemiologica da COVID-19, il decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, stabilisce che per il 2020, a decorrere dal 5 marzo, ai lavoratori dipendenti del settore pubblico e privato, ai lavoratori autonomi nonché agli iscritti in via esclusiva alla Gestione separata INPS con figli fino a 12 anni di età viene riconosciuto - alternativamente ad entrambi i genitori - uno specifico congedo parentale per un periodo (continuativo o frazionato) non superiore, complessivamente, a 15 giorni;
ai lavoratori dipendenti del settore pubblico e privato è riconosciuta una indennità pari al 50 per cento della retribuzione, ai lavoratori autonomi l'indennità è pari a al 50 per cento della retribuzione convenzionale giornaliera stabilita annualmente dalla legge, a seconda della tipologia di lavoro autonomo svolto, agli iscritti in via esclusiva alla Gestione separata INPS l'indennità giornaliera è pari al 50 per cento di 1/365 del reddito individuato secondo la base di calcolo utilizzata ai fini della determinazione dell'indennità di maternità;
lo stesso prevede in alternativa alla prestazione di cui sopra, la possibilità di scegliere la corresponsione di un bonus per l'acquisto di servizi di baby-sitting nel limite massimo complessivo di 600 euro;
nella prospettiva di un graduale riavvio delle attività produttive non accompagnato da una riapertura delle scuole, per i genitori che sono chiamati a ritornare a lavorare, la gestione, specie per chi ha bambini più piccoli, rischia di diventare un problema serio;
da quando è esplosa l'emergenza coronavirus, c'è stata la corsa alle baby sitter, sempre più difficile da trovare, ma soprattutto si registra un rialzo vertiginoso delle tariffe rispetto alle prestazioni erogate;
nel caso in cui non riapriranno neanche i centri estivi, che tanto sono di aiuto per i genitori che lavorano, diventa essenziale per le famiglie prevedere il potenziamento del congedo parentale e dei servizi di baby-sitting;
impegna il Governo a valutare l'opportunità di prevedere:
1) la proroga del congedo parentale previsto, fino all'apertura delle scuole per il prossimo anno scolastico con una integrazione all'80% della retribuzione del lavoratore che resta a casa a curare i figli;
2) ad estendere le misure di cui all'articolo 25, comma 3, del citato decreto legge, inerenti il bonus pari a 1000 euro per l'acquisto di servizi di baby-sitting per l'assistenza e la sorveglianza dei figli minori fino a 12 anni di età, anche ai lavoratori dipendenti del settore pubblico e privato, ai lavoratori autonomi nonché agli iscritti in via esclusiva alla Gestione separata INPS.
(numerazione resoconto Senato G1.102)
(9/1774/3)
Iannone